Progettare 463
9 progettare 463 • giugno / luglio 2024 Il mercato dell’Intelligenza Artificiale è in forte crescita generando in Italia un valore di 760 milioni di euro. Basti un dato per evidenziarne la poderosa avanzata: lo scorso anno è aumentato del 52% rispetto all’anno precedente, come dimostrano le analisi effettuate dal Politecnico di Milano. Lo studio, però, mette anche in evidenza i timori che nel 77% degli italiani genera l’utilizzo e la conseguente normazione di questa tecnologia, con riferimento soprattutto al mondo del lavoro. Lo stesso Politecnico stima come, da qui a 10 anni, le nuove capacità delle macchine potrebbero svolgere il lavoro di 3,8 milioni di persone nel nostro Paese. A fronte di questo orizzonte, però, il World Economic Forum ha stimato che nel 2025 ci saranno 97 milioni di nuovi posti di lavoro. Tre di questi, legati all’AI, sono già diventati realtà: l’ingegnere dell’Intelligenza Artificiale, il machine learning specialist e l’AI ethics specialist. Le prospettive future di questa tecnologia coinvolgono miglioramenti nell’automazione e nell’analisi dei dati, con vaste applicazioni che vanno dalla medicina fino ad arrivare alla mobilità urbana. Le sfide principali che l’implementazione dell’Intelligenza Artificiale porta con sé riguardano la valenza etica, la privacy dei dati degli utenti e gli errori che vengono definiti i ‘bias’ dell’AI. Ma la vera sfida che abbiamo dinnanzi è quella di saper cogliere tutte le opportunità che questo strumento può generare, ma soprattutto renderlo al servizio dell’uomo per migliorare la produttività e rendere i lavori più agevoli. L’Intelligenza Artificiale è oggi in una fase di implementazione importante. Entro il 2033 è stimata una crescita di 6 trilioni di dollari. Ma non saranno solo gli ambiti industriali a essere coinvolti dal suo utilizzo, anche quelli con ricadute sociali. Per questo a marzo il Parlamento europeo ha approvato la prima legge sull’Intelligenza Artificiale che ha l’obiettivo di normarne l’utilizzo e disegnarne lo sviluppo. In Italia, nello scorso aprile il consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge sull’Intelligenza Artificiale, diventando il primo Paese in Europa a intervenire in questo senso. l.rossi@lswr.it EDITORIALE LUCA ROSSI L’Italia si fa capofila sulla normazione dell’AI
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