Progettare 463

RASSEGNA FILTRI 84 progettare 463 • giugno / luglio 2024 Combinare sostenibilità ambientale ed efficienza energetica sono temi sempre più all’ordine del giorno. L’innovativo sistema-filtro di Hydac TRU (Tank reduction unit) per serbatoi, grazie alla capacità di ridurre la presenza di aria e di ac- qua disciolta nell’olio idraulico, si configura come una soluzione per la sostenibilità per macchine e impianti. Come? La separazione dell’aria dall’olio avviene attivamente e la mantiene ad un livello molto basso. Questo porta alla riduzione dei rischi di cavitazione, effetto diesel e formazione di morchie e invecchiamento precoce del fluido. Anche il contenuto di acqua nell’olio viene ridotto attivamente ben al di sotto del punto di saturazione. L’adozione del TRU implica di con- seguenza una drastica riduzione delle dimensioni del serbatoio e l’allungamento della vita utile dei componenti. Questo si traduce in una netta riduzione dei costi di primo equipaggiamento e quelli legati all’intero ciclo di vita della macchina. Macchine e impianti in questo modo saranno più leggeri, efficienti e sostenibili. I Flux Oil, di Ikron , sono dispositivi in grado di garantire una pratica filtrazione portatile offline. Sono disponibili in due versioni, IK15 per portate fino a 15 l/min e IK50 per portate fino a 50 l/min. Sono progettati per l’uso in installazioni e apparecchiature mobili per raggiungere e mantenere adeguati livelli di pulizia ISO. Sono equipaggiati con elementi filtranti multistrato a 6 e 3 micron in grado di garantire filtrazione assoluta Bx>1000. Inoltre, è disponibile la versione AbsorbIK per l’assorbimento e separazione dell’acqua presente nei fluidi. Nascono per pre-filtrare il fluido prima o durante la fase di carico nel sistema idraulico e per filtrarlo periodicamente direttamente sull’impianto, estendendone la vita e permettendo di avere dei notevoli saving economici rispetto alla sostituzione totale del fluido. Lo stadio di filtrazione ha la funzione di abbattere gli elementi inquinanti provenienti dal compressore che possono compromettere il funzionamento dei componenti dell’impianto. Metal Work offre una va- sta gamma di gruppi trattamento aria, che va dai prodotti miniaturizati della serie Bit, fino a prodotti per altissime portate come quelli della serie Skillair; senza dimenticare il gruppo integrato ONE, che raccoglie in un unico blocco tutte le funzioni dei gruppi mudulari, filtrazione compresa, oppure la serie New Deal, con corpi e tazze in metallo per applicazioni heavy duty. E per finire con Syntesi, il prodotto modulare in tecnopolimero realizzato in due taglie, che si caratterizza per leggerezza, durata e prestazioni. Tutti i gruppi presentano una proposta in termini di filtrazione completa. Sono infatti disponibili i classici filtri a cartuccia con gradi di filtrazione 5 µ (cartuccia gialla), 20 µ (bianca) e 50 µ (azzurra); quando vi fosse la necessità di separare con un alto grado di efficienza le particelle di liquidi e solidi dispersi nell’aria com- pressa, è possibile utilizzare il filtro-depuratore che utilizza una cartuccia a coalescenza; infine è disponibile anche il filtro a carboni attivi che garantisce il massimo grado di depurazione, eliminando anche tracce di oli, solventi e idrocarburi, e purificando l’aria da sgradevoli odori. La maggior parte dei guasti dei componenti oleoidraulici, ancora oggi, è causata dalla contaminazione solida del fluido oleoidraulico. Per garantire il corretto funzionamento del fluido (potere lubrificante, con- ducibilità termica, incompressibilità) è necessario mantenere sia il controllo della contaminazione solida, sia della stabilità della sua formulazione. In particolare, la degradazione dell’olio, dovuta al suo impiego in condizioni di funzionamento gravose, porta alla generazione di composti carboniosi, varnish e nel caso più estremo alla parziale separazione del pacchetto degli additivi. Per assicurare una durata economicamente accettabile del fluido oleoidraulico è assolutamente indispensabile utilizzare sistemi di filtrazione che adot- tino materiali filtranti ottimizzati. MP Filtri costruisce i propri elementi filtranti impiegando materiali ad hoc, sviluppati e validati nel proprio R&D Center a Pessano con Bornago (MI). Tali soluzioni tecnologiche garantiscono la rimozione del contaminante solido fino a 3 μm, contaminante che contribuirebbe in modo esponenziale alla degradazione del fluido oleoidraulico.

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