Progettare 463

69 progettare 463 • giugno / luglio 2024 tendo sequenze di movimento agili e poco ingombranti. Le accelerazioni dell’aziona- mento diretto fino a 100 m/s² e le velocità di 5m/s garantiscono un’elevata dinamica e tempi di ciclo ridotti. Allo stesso tempo, l’azionamento garantisce all’utente una precisione di ±0,01 mm. I suoi elementi funzionano senza gioco meccanico, il che elimina le parti soggette a usura e riduce al minimo i costi di manutenzione. Inoltre, l’attuatore può essere configurato in qual- siasi lunghezza senza compromettere le prestazioni. Gli assi lineari della serie SLD sono certificati UL come standard. Questo è il prerequisito per un rapido accesso al mercato statunitense e ad altri mercati. Potenziata la gamma Componente fondamentale degli assi SLD è la guida profilata che si caratterizza per una struttura compatta, per la possibilità di movimentare carichi elevati e raggiungere corse fino a 6.000 mm. Oltre a impedire la penetrazione di sporco e polvere all’in- terno dell’asse, l’uso di una cover rende possibili anche applicazioni in aree con corpi estranei grossolani, taglienti omolto caldi. In questomodo si apre anche la stra- da ad applicazioni in ambienti difficili. La copertura impedisce inoltre la fuoriuscita di grasso nelle installazioni a soffitto. Schunk offre la serie con un’ampia scelta di opzioni, tra cui un freno di stazionamen- to che impedisce agli assi installati verti- calmente di cedere. Questo garantisce la sicurezza nelle applicazioni. Montato sotto la slitta e azionato pneumaticamente, il freno si innesta in modo affidabile in caso di interruzione dell’alimentazione. Inol- tre, gli assi lineari utilizzano un sistema di encoder modulare con le collaudate interfacce Hiperface/HiperfaceDSL, Drive- CLiQ, Sin/Cos e SSI.Tutti gli encoder sono disponibili anche in SIL2/PLd. Su richiesta è possibile integrare sistemi di misura per- sonalizzati. La serie SLD offre un’ampia gamma di opzioni per quanto riguarda il montaggio, l’installazione e le combi- nazioni. Ciò significa che gli assi lineari possono essere facilmente combinati uti- lizzando una piastra adattatrice, fissati con staffe e utilizzati in svariate applicazioni. Grazie all’elevata dinamica, alla capacità di carico e alla lunga durata, l’asse è ideale per i settori che vanno dall’elet- tronica all’elettrotecnica, dall’alimentare all’imballaggio, dalle scienze biologiche all’assemblaggio, fino al fotovoltaico e all’ingegneria automobilistica. Nella mo- bilità elettrica, ad esempio, la movimen- tazione di celle prismatiche può essere implementata con la stessa efficienza delle applicazioni per hairpin, con elevate esigenze di flessibilità, dinamica e preci- sione. Per facilitare la configurazione e la progettazione dei suoi assi lineari elettrici, Schunk prevede di lanciare quest’anno un pratico configuratore. Corsa delle dita nelle pinze Finora la regolazione della corsa delle dita di presa nelle pinze pneumatiche era pos- sibile solo con soluzioni complicate per gli utenti, con la realizzazione di modifiche o varianti speciali della pinza stessa. Ora Schunk mette a disposizione un nuovo dispositivo accessorio controllato tramite IO-Link attraverso cui regolare la corsa delle dita in modo flessibile. Per ottenere gripper pneumatici con corsa regolabile è necessario avere una pinza standard, l’unità PPD e un sensore di posizione. Questa configurazione può essere, quindi, facilmente implementata anche in proces- si già esistenti. Il controllo flessibile delle pinze pneuma- tiche consente di ottimizzare i tempi di ciclo perché le dita della pinza non devono più spostarsi nelle posizioni finali prima e dopo ogni operazione. Il dispositivo evita anche le collisioni con i pezzi in posizione ravvicinata, in quanto permette di effettua- re il pre-posizionamento delle dita. Inoltre, la forza di presa può essere regolata con l’unità PPD variando la pressione di usci- ta. Ciò offre evidenti vantaggi quando si devono afferrare pezzi sensibili e diversi. Una presa ancora più delicata del pezzo è possibile regolando la velocità delle griffe riducendone la forza di presa. All’interno del dispositivo PPD, quattro valvole 2/2 integrate ad alta velocità, insieme all’elet- tronica integrata e al sensore di posizione, installato sulla pinza, garantiscono un circuito di controllo chiuso. La costruzione a tenuta, sigillata con grado di protezione IP67 rende PPD particolarmente adatto all’uso in ambienti industriali. Il nuovo dispositivo PPD di regolazione della corsa delle dita consente maggiore flessibilità in tutte le applicazioni con pinze pneumatiche, anche nei processi già esistenti.

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