Progettare 463

61 progettare 463 • giugno / luglio 2024 SPECIALE INTRALOGISTICA per articoli misti di Flexbuffer consente all’utente di immagazzinare un’ampia va- rietà di dimensioni di scatole, tutte gestite con la stessa pinza del robot. Grazie alle posizioni di scaffalatura dinamiche, tutte le scatole vengono stoccate con una perdita minima di spazio. “Quale modo migliore per dimostrare l’efficacia della tecnologia ABB se non implementandola in uno stabilimento ABB - ha dichiarato Eduardo de Rob- bio, Segment and Portfolio manager of Consumer Industries, Robotics, ABB -. Composta da un robot ABB, da pinze e da un software avanzato, la tecnolo- gia FlexBuffer migliora la produzione e l’efficienza, rispondendo alle esigenze aziendali in continua evoluzione e alle richieste dei clienti. L’installazione ABB di Ossuccio mette in evidenza la modularità del FlexBuffer, che consente di soddisfare adeguatamente la capacità di stoccaggio richiesta dall’impianto di produzione”. Le installazioni di FlexBuffer sono sempli- ficate da un’unica suite di software per mi- gliorare l’efficienza operativa complessiva. Il sistema si interfaccia digitalmente con i vari ruoli dei reparti di pianificazione e pro- gettazione della fabbrica. “Il monitoraggio in tempo reale facilita una pianificazione e un’esecuzione efficienti, integrate da una diagnostica che fornisce preziose infor- mazioni in caso di problemi operativi”, ha aggiunto Eduardo de Robbio. Ottimizzazione di processi e costi L’integrazione della tecnologia robotica di ABB nel processo di produzione ha ridotto in modo sostanziale i costi operativi, in particolare nella logistica. “L’eliminazione della movimentazione manuale ha snellito il flusso continuo all’interno della produzione e ha anche ridotto del 30% il tempo necessario per l’assemblaggio finale - ha dichiarato Ste- fano Pizzetti, Factory Operations manager -. Questo miglioramento è fondamentale dal momento che il processo gestisce un pezzo ogni tre minuti. Il sistema migliora notevolmente la nostra efficienza e le tempistiche operative”. Anche l’ottimizzazione dello spazio è un risultato chiave, che contribuisce a miglio- rare l’efficienza e la produttività. I vantaggi includono un processo trasparente e pri- vo di errori grazie all’integrazione con il software SAP esistente per una migliore tracciabilità. L’adozione di questo siste- ma ha migliorato le condizioni di lavoro degli operatori, alleviando lo sforzo fisico associato alla movimentazione manuale di casse pesanti. “Questo migliora il benessere dei dipen- denti e contribuisce all’efficienza opera- tiva complessiva, aiutandoci a creare un ambiente di lavoro positivo”, ha sottoli- neato Madrigrano. Miglioramento continuo L’implementazione del sistema è stata fon- damentale per il miglioramento continuo dei processi nello stabilimento. “Adot- tando questa tecnologia di automazione, abbiamo gettato le basi per continue inno- vazioni ed efficienze, aiutandoci a rispon- dere meglio alle esigenze specifiche dei clienti e a garantirne la soddisfazione - ha dichiarato Madrigrano -. Questo investi- mento testimonia il nostro impegno per il miglioramento continuo e l’innovazione”. Il successo dell’implementazione del siste- ma ha migliorato i processi logistici e le dinamiche della forza lavoro. Il sistema FlexBuffer ha ottimizzato la continuità operativa degli operatori e ha portato a un miglioramento del 90% dell’efficienza logistica. Contrariamente alle preoccupa- zioni sulla riduzione dei posti di lavoro, la forza lavoro è stata riallocata nelle aree che richiedevano personale aggiuntivo. “L’impatto positivo è sostanziale - ha osservato Pizzetti -. È evidente che il sistema migliora la velocità e l’efficienza nella consegna dei nostri prodotti, posi- zionandoci come un operatore affidabile e all’avanguardia del settore”. La gestione efficiente degli ordini è stata ottenuta implementando due sistemi ABB OmniVance FlexBuffer, collegati da un trasportatore, e ciascuno dotato di robot ABB.