Progettare 463

24 progettare 463 • giugno / luglio 2024 Il pacchetto normativo Inflation Reduction Act (IRA) rappresenta il più grande piano di investimenti per la lotta al cambiamento climatico della storia degli USA. Per capire come è nata questa manovra è necessa- rio tornare al periodo del Covid, quando gli Stati Uniti hanno preso coscienza del fatto che si era accumulato un eccessivo ritardo nei confronti dei principali com- petitors, non solo economici, ma anche ‘geopolitici’, nell’ambito della produzione manufatturiera e, in particolare, in alcune linee di prodotti importanti e strategici per il mercato statunitense. Durante la pan- demia, infatti, si scopre che la sanità non può contare sulla produzione domestica di ventilatori e respiratori ma si scopre anche che la produzione di importanti componen- ti del sistema aerospaziale, come di altri settori strategici, è ormai stata delegata, attraverso le multinazionali americane, ad attori posti fuori del Paese Più tardi, insieme alla consapevolezza di dover riportare ampi settori manifatturieri sul territorio nazionale, si rende evidente la necessità di affrontare il tema della maggiore attenzione nei confronti delle politiche green che diventa centrale al punto da trasformarsi in uno degli ele- menti critici di successo per le aziende americane. La nuova normativa non ri- guarda però solo tematiche energetiche ma anche la riduzione dell’inflazione e il contenimento dei costi della sanità; al nucleo centrale si affiancano infatti dispo- sizioni che prevedono limiti ai prezzi dei farmaci (con uno stanziamento di circa 64 miliardi di dollari) e un nuovo sistema di tassazione per le grandi multinazionali che dovrebbe garantire principalmente che il Pianomedesimo si autofinanzi e non gravi eccessivamente sul debito del Paese. Il pacchetto di normative denominato Inflation Reduction Act (IRA), varato dagli USA, ha stanziato circa 400 miliardi di dollari per ridurre le emissioni di CO 2 entro il 2030. La maggior parte degli incentivi per favorire il passaggio delle imprese che operano in territorio americano all’energia pulita avrà forma di crediti fiscali per favorire gli investimenti, investire in innovazione e creare nuovi posti di lavoro. Una occasione anche per le imprese italiane FRANCESCA PAOLA RAMPINELLI Opportunità dal piano USA per l’energia green INCHIESTA