Progettare 461

progettare 461 • aprile 2024 39 zione nazionale di recepimento, defini- sce i mezzi e le modalità per raggiungere gli obiettivi stabiliti dalla Direttiva. Il Regolamento è invece una norma giu- ridica vincolante che si applica in tutti gli aspetti nell’intera Unione Europea, senza richiedere un recepimento tramite normative nazionali. Il legislatore non ha il compito di apportare modifiche al testo originale attraverso atti normativi nazionali, evitando così complicazioni nella commercializzazione dei prodotti all’interno del mercato dell’Unione Eu- ropea. Inoltre, i Regolamenti entrano in vigore simultaneamente in tutti i Paesi dell’Unione Europea, eliminando ritardi o differenze nei tempi di attuazione tra i vari Stati membri. Al centro la tecnologia Il Nuovo Regolamento si occupa anche delle potenziali minacce legate all’Inter- net delle cose (IoT), all’Intelligenza Arti- ficiale (AI), alla condivisione di dati tra i settori IT e OT, nonché all’esposizione a potenziali attacchi informatici in grado di compromettere il corretto funziona- mento dei sistemi e, di conseguenza, la sicurezza delle persone. Infatti, saranno soggetti al Nuovo Regolamento Macchi- ne anche i componenti digitali, ovvero i software. In particolare, software che svolgono funzioni di sicurezza che per essere immessi sul mercato europeo do- vranno essere marcati CE. Inoltre, i sof- tware si aggiungono ai prodotti ad alto rischio indicati nell’Allegato I del Nuovo Regolamento. Il Nuovo Regolamento Macchine sarà applicato anche a sistemi che utilizzano tecnologie di intelligenza artificiale e di apprendimento; macchine senza guidatore, ossia le macchine au- tonome (AGV), che stanno di fatto sosti- tuendo la movimentazione manuale. È presente un capitolo riguardo i requisiti dei robot e delle tecnologie di connes- sione. La ‘cyber security OT’ si riferisce alla sicurezza informatica applicata ai sistemi operativi o tecnologia operati- va (OT) utilizzati nell’ambito industria- le, manifatturiero e infrastrutturale. Gli ambienti OT comprendono sistemi di controllo industriale, dispositivi di au- tomazione, reti di sensori e attrezzature utilizzate per monitorare e gestire pro- cessi fisici e operazioni critiche. Anche la sicurezza informatica OT diventa un elemento integrante del Nuovo Regola- mento Macchine, acquisendo una note- vole rilevanza e divenendo un requisi- to obbligatorio. Il Nuovo Regolamento Macchine disincentiva inoltre l’uso della documentazione cartacea favorendo i supporti digitali, con lo scopo di ridurre l’impatto ambientale e, indirettamente, ridurre i costi per la produzione della car- ta da parte del fabbricante. A differenza della Direttiva Macchine 2006/42/CE, il Nuovo Regolamento si applicherà anche alle macchine che hanno subito modifi- che sostanziali, ossia tali da pregiudicare l’originale conformità. Rientrano nella definizione di modifiche sostanziali col Nuovo Regolamento anche gli aggior- namenti del software. Ulteriori cam- biamenti riguardano la classificazione delle quasi-macchine, per le quali sarà richiesto al fabbricante di fornire all’uti- lizzatore finale un sommario dei R.E.S. e un rapporto sulla valutazione dei rischi. Obblighi dell’importatore Il Regolamento (UE) 2023/1230 integra le definizioni e i ruoli dell’importatore e del distributore sulla vigilanza del mercato e la conformità dei prodotti, delinean- do chiaramente le loro responsabilità.

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