Progettare 460

progettare 460 • marzo 2024 39 settore sanitario e in quello del fitness, specialmente nei dispositivi indossabili che monitorano vari parametri come la frequenza cardiaca, il livello di ossigeno nel sangue, e l’attività fisica. I moderni sensori sono ormai elementi chiave nelle fabbriche intelligenti e automatizzate. In particolare, con l’aumento dell’ado- zione dell’IoT nell’industria, si verifica una crescente domanda di sensori per la raccolta di dati, il monitoraggio e il controllo dei processi automatizzati. L’evoluzione dei sensori Nel corso degli anni, l’evoluzione dei sensori è stata notevole e ha avuto un impatto significativo su vari settori, dal- la tecnologia consumer alla medicina, dall’industria all’ambiente. Vediamo co- me sono cambiate le linee produttive negli ultimi decenni: “L’utilizzo tradizio- nale dei sensori era fondato sulla lettura delle sole misure necessarie al controllo del punto di lavoro di un processo e l’in- tensificarsi dell’automazione ha richiesto un incremento costante del numero dei sensori adottati nelle linee produttive - afferma Davide Bertola, responsabile comunicazione divisione strumentazio- ne di Cemb -. Le esigenze attuali vanno aldilà del semplice funzionamento degli impianti, e sensori di nuova generazione sono chiamati a ottimizzarne l’efficienza energetica e a migliorarne la produt- tività, allungandone la vita riducendo al contempo i costi di manutenzione, eliminando i fermi macchina”. Per rac- Roberto Pollini è head of industrial automation solutions unit di Sick : “I moderni sensori sono quelli che non solamente si attivano espletando il task per il quale sono stati progettati ma quelli che sono in grado di fornire dati sensibili, di comunicare verso i sistemi di controllo e in generale, di partecipare attivamente alla creazione del valore nella linea di produzione”. Elio Bolsi è general manager di wenglor sensoric italiana : “I sensori consentono di monitorare macchine e impianti in tempo reale, e forniscono dati sulle condizioni del processo industriale; ciò permette di controllare le attività e reagire rapidamente e prontamente a eventuali anomalie o problemi, garantendo la possibilità di implementare strategie di manutenzione predittiva per poter intervenire prima che si verifichino fermi macchina indesiderati”. Davide Bertola è responsabile comunicazione Divisione Strumentazione di Cemb : “Le esigenze attuali vanno aldilà del semplice funzionamento degli impianti, e sensori di nuova generazione sono chiamati a ottimizzarne l’efficienza energetica e a migliorarne la produttività, allungandone la vita riducendo al contempo i costi di manutenzione, eliminando i fermi macchina”. Daniele Giacomello è CEO di F.lli Giacomello : “I sensori nei processi industriali danno possibilità di automazione e controllo. Automazione può essere nel nostro caso, riempimenti e svuotamenti dei serbatoi automatizzati, ma cosa ancora più importante è il controllo dei livelli dei liquidi, delle temperature, delle pressioni o delle portate”. I PRO TA GO NISTI

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