Progettare 460

28 progettare 460 • marzo 2024 OLEODINAMICA MAD, che ha ottenuto numerosi brevetti e una menzione d’onore per l’innovazio- ne dalla Camera di Commercio italiana, è in costante crescita sia in termini di rete di vendita che di fatturato. Conta attualmente una sessantina di dipen- denti e, di recente, si è trasferita in una nuova sede di 3.500 m 2 . La strategia di sviluppo per i prossimi anni preve- de di rafforzare la propria copertura commerciale sia in Italia sia all’estero, implementando una rete di vendita internazionale. Il primo passo verso il raggiungimento di questo obiettivo è già stato compiuto con la costituzione della sede in Nord America, MAD Au- tomation America Inc. Ma gli impianti di MAD, che annovera tra l’altro una divisione specifica per il caffè, sono venduti anche in Canada, America del Sud, Stati Uniti, Turchia e, restando nei confini europei, in Finlandia, Francia, Portogallo, Polonia, Germania, Svizzera e Danimarca. Peculiarità dei veicoli LGV I veicoli LGV messi a punto da MAD Au- tomation, in collaborazione con Hawe Italiana, possono operare in qualsiasi settore industriale e sono particolar- mente indicati per contesti in cui le condizioni, anche climatiche (per e- sempio in fonderia), non garantiscono una completa tutela dell’operatore. La movimentazione automatica permette infatti di ottimizzare le operazioni di carico e di scarico da e per il magazzino o le fasi di trasporto da punto a punto anche per lavorazioni a catena. Ad illustrare gli aspetti tecnici sono Marco Galli e Francesco Livi, rispettiva- mente sviluppatore software e tecnico elettronico di MAD Automation. “Que- sto sistema di trasporto materiali è stato pensato per soddisfare le esigenze tec- nologiche e di produttività degli impian- ti soprattutto per turnazioni di lavoro di 24 ore, integrandosi con impianti già esistenti. L’assenza di infrastrutture di terra garantisce la massima flessibilità e libertà di movimento e permette inoltre di modificare o aggiungere percorsi in qualsiasi momento, solo con l’ausilio del nostro software su PC (CAD per la creazione di percorsi). I software per la gestione e la navigazione vengono svi- luppati internamente dai nostri tecnici, in modo da avere il pieno know-how del sistema ed essere in grado di adattarlo completamente in modo da assolvere anche alle richieste più particolari”. Le navette a guida laser offrono diversi benefici, a cominciare dall’autonomia non stop, assicurata dai sistemi di rica- rica batteria automatici. Due tipologie, per l’esattezza con cui possono essere progettate: un primo per cui ogni LGV ha a disposizione almeno due batterie che si alternano in maniera automatica; la navetta si reca nella zona adiacente all’isola di cambio e carica batterie e, in totale autonomia, deposita la batte- ria scarica e inserisce a bordo quella carica ripartendo per nuove missioni (il sistema può essere abbinato ad ogni tipo di batteria e richiedere non più di 2/3 minuti). Ed una seconda, indicata specialmente per le batterie al litio o piombo puro, con la quale la navetta a guida laser ha a disposizione solamen- te la batteria di bordo; ad ogni pausa di lavoro la navetta si reca nella zona attigua al sistema di biberonaggio per effettuare una ricarica parziale anche di pochi minuti. Un altro importantissimo plus dell’im- pianto è dato dalla sicurezza. Spiegano Galli e Livi: “Questi veicoli sono creati proprio con una specifica funzionalità, quindi riescono ad essere integrati nei sistemi di sicurezza dei pallettizzatori e fasciatori dei clienti senza mai fermare la produzione. Sono anche in grado di lavorare in ambienti promiscui, con la presenza del personale, perché dotati di sistemi di sicurezza (laser scanner di sicurezza) che assicurano il pieno rispetto legislativo, sia la funzionalità e soprattutto la sicurezza dell’ambiente di lavoro”. Implementazione dei componenti Hawe MAD Automation collabora da sempre con partner che garantiscono i più alti Un particolare della centralina Hmpl di Hawe montata sulla navetta a navigazione laser.

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