Progettare 459

progettare 459 • gennaio / febbraio 2024 69 La leadership tedesca, misurata nel valo- re in euro correnti delle sue esportazioni, si conferma anche su scala internazio- nale, dove troviamo tra i competitor mondiali, alle spalle della Germania, USA (34,4 miliardi di euro nel 2022), Giappone (22,7 miliardi) e Cina (21,8 miliardi). Focus sui motori elettrici Tra le componenti fondamentali di un’au- to elettrica c’è il motore elettrico. Anche qui dati di commercio estero mostrano un trend di lungo periodo di crescita degli scambi UE, e un’accelerazione soprat- tutto nel periodo post-Covid: tanto nel 2021 quanto nel 2022, l’export e l’import di motori elettrici sono infatti cresciuti a doppia cifra nei valori in euro. Va specifi- cato che i dati fanno riferimento ai motori elettrici intesi in senso generale, con ap- plicazioni dunque non solo riconducibili all’automotive. Le analisi ExportPlanning per i primi nove mesi del 2023 segnalano un incremento del 9,3% nei valori in euro per le esporta- zioni UE, a fronte però di una significativa decelerazione dei ritmi di crescita (dal +18,6% del primo trimestre al +1,2% per il terzo trimestre). In Europa la Germania rappresenta il maggiore Paese esportatore (7,1 miliardi nel 2022), costituendo il più vasto appa- rato di assemblaggio e produzione di mo- tori, sia tradizionali che elettrici.Troviamo al secondo posto tra gli esportatori l’Italia, che si è collocata nel 2022 in prossimità dei 2 miliardi di euro. L’approvvigionamento europeo di motori elettrici non proviene, però, soltanto dai produttori vicini: tra i maggiori esportato- ri di motori elettrici nell’Unione Europea primeggia infatti la Cina (4,4 miliardi di euro nel 2022), seguita a stretto giro dalla Germania (4 miliardi); sul mercato euro- peo, l’Italia rappresenta il quarto Paese fornitore di motori elettrici (1,1 miliardi), alle spalle dell’Ungheria (1,5 miliardi). Il nostro Paese è un importante centro di produzione di motori elettrici, come confermato dai dati di ExportPlanning. L’expertise italiano si gioca soprattutto nel campo dei motori elettrici per appli- cazioni industriali, ma alla luce della cre- scente importanza di questi componenti per l’automotive, ci siamo chiesti quanti produttori italiani avessero già svilup- pato relazioni con la filiera dell’auto. Tra le 1.800 aziende che realizzano motori elettrici e relativi componenti, sono circa 20 le realtà che sviluppano già soluzioni per l’automotive. La Repubblica Ceca è oggi il settimo mer- cato di destinazione per l’export italiano di motori elettrici e quinto maggiore im- portatore in Europa. Considerando i primi tre trimestri del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2019, è proprio l’area della Repubblica Ceca ad aver mostrato il mag- giore incremento delle importazioni in valore assoluto alle spalle della Germania. SPECIALE INDUSTRIA AUTOMOTIVE