Progettare 459

34 progettare 459 • gennaio / febbraio 2024 versità di Bologna e l’Università di Modena e Reggio Emilia. Da sempre molto attiva nello sviluppo di innovazione, negli ultimi anni in MP Filtri l’attività brevettuale ha quindi visto un trend in forte aumento. È il caso di alcune novità di prodotto presentate di recente, a partire dagli elementi filtranti ‘Zero Spark’, marchio commerciale registrato di una tipologia di elementi filtranti, frutto di un progetto congiunto con il Politecnico di Milano, che impiegano soluzioni e ma- teriali che non generano cariche elettro- statiche al loro interno, cosa che nel tem- po può avvenire nei filtri tradizionali con il passaggio dell’olio.Viene così eliminato il rischio di innesco di scintille, il che fa sì che gli elementi filtranti Zero Spark vengano utilizzati in una nuova serie di filtri certificati Atex idonei all’impiego in zone classificate a rischio di esplosione, come può avvenire nelle installazioni Oil & Gas. “I brevetti seguono in sostanza due filoni - spiega Davide Pozzoni -: uno tecnologico, per aumentare l’efficienza dei prodotti e restare al passo con il mercato; l’altro commerciale, come nel caso di ‘MyClean’, elementi filtranti che impiegano un innesto brevettato, non più circolare ma poligonale, che consente di adottare solo questa tipologia di elementi filtranti sui nostri filtri, dotati a loro volta di attacco poligonale, proteggendoci così dalla concorrenza e dal ricorso a ricambi non originali”. Lo scorso novembre, alla fiera Agritechnica di Hannover, l’azien- da ha, infine, lanciato il filtro di ritorno ‘MDH’, che contiene soluzioni brevettate che permettono di eliminare buona parte delle bolle d’aria nel circuito dell’olio, e il nuovo contatore di particelle ‘CML4’, evoluzione di unmodello precedente, ora più compatto, semplice ed economico, da cui si attendono buoni risultati di vendite. Guardando al futuro, l’azienda prevede nuovi lanci di prodotto nel 2024, con un ampliamento dei modelli della gamma di filtri Atex lanciata lo scorso novembre. In arrivo anche una nuova taglia per il filtro MDH di deareazione sul circuito di ritorno al tank, presentato inizialmente in una sola grandezza, e un modello con dimen- sioni maggiori per il filtro FMMX, dove la ‘X’ finale sta a indicare i prodotti MP Filtri dotati di attacco esagonale brevettato. Digitale e standardizzazione Il ventaglio di investimenti dell’ultimo periodo in MP Filtri copre, infine, an- che il capitolo dei sistemi informatici aziendali. Quest’anno vedrà, infatti, il passaggio al nuovo sistema gestionale Microsoft Dynamics 365, come raccon- ta Pozzoni: “Come in tutte le aziende, il cambio di gestionale sarà un passaggio difficile ma importante, deciso sempre dalla famiglia Pasotto in ottica di au- mentare l’efficienza del servizio per i clienti, grazie al fatto che con il nuovo strumento contiamo di abbreviare i nostri tempi di risposta. Il go-live è per l’inizio del 2024, per cui prevediamo un periodo di fine tuning per entrare poi a regime nei prossimi mesi”. Gli importanti investimenti in digitalizza- zione riguardano anche l’adozione di un nuovo CRM aziendale, già partito nella sede in Gran Bretagna e che verrà esteso nel 2024 a tutte le filiali nel mondo. Accanto a questo, ci sarà l’introduzio- ne di una nuova codifica per tutta la gamma prodotti, studiata con Deloitte. Un’operazione che proseguirà per tutto il 2024, molto delicata soprattutto per i clienti storici più abituati a ordinare con i vecchi codici, per cui sarà necessario un periodo di transizione con doppia codifica. Passaggio però fondamentale per dare uniformità a un catalogo di so- luzioni di codifica eterogenee, nate negli anni con esigenze specifiche cambiate nel tempo. “Un altro progetto concerne infine l’adozione univoca e uniforme di processi produttivi e qualitativi nelle di- verse sedi produttive - conclude Davide Pozzoni -, in modo tale da garantire uno standard di qualità riconosciuto che sia chiaramente MP Filtri, in parallelo allo sviluppo della produzione locale nei diversi mercati globali”. SCENARI Il filtro di ritorno di deareazione MDH. che consente di ridurre il flusso d’aria nel serbatoio, e CML4, il suo nuovo monitor portatile compatto per la contaminazione.

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