Progettare 459
14 progettare 459 • gennaio / febbraio 2024 NEWS AI in oil & gas IFS sottolinea l’impatto pro- fondo e trasformativo che la AI può avere nel settore oil & gas, ottimizzando inven- tario, approvvigionamento, manutenzione e altre ope- razioni complesse tipiche del comparto. In particolare, le capacità di analisi dati abili- tate dalla AI di IFS consen- tono di affrontare le sfide di governance dei dati master, che descrivono i dettagli di pozzi, impianti di produzione, magazzini e inventario, standardizzando la denominazio- ne dei componenti per ottenere una visione globale e olistica dei dati di inventario. La gestione intelligente delle scorte consente di ridurre i costi di gestione dell’80%, aumentare la disponibilità dei materiali dal 93 al 97% e generare risparmi del 20%. L’AI analysis consente una visione globale dei requisiti delle parti critiche, aumentando il potere d’acquisto. Nel contesto delle operazioni di perforazione, l’AI permette invece di analizzare e corrispondere le scorte esistenti ai requisiti dei nuovi progetti, migliorando la pianificazione delle supply chain. Infi- ne, l’applicazione dell’AI è cruciale per raggiungere gli obiettivi ESG, riducendo le emissioni causate dai tempi di fermo dei pozzi o dalla sovra produzione. Formazione e industria Nell’attuale scenario di pro- fonda trasformazione del tessuto lavorativo e sociale, e con il crescente skill mi- smatch che limita il futuro dell’occupabilità, Mitsubishi Electric da anni ha svilup- pato un fitto programma di corsi e progetti didattici av- viati in sinergia con le scuole tecniche superiori, gli ITS, le università e i centri di formazione del territorio. I percorsi sono volti ad avvicinare il mondo della formazione tecnica a quello dell’impresa, offrendo agli studenti l’opportunità di acquisire conoscenze pratiche e competenze tecniche richieste dal settore industriale. Nell’anno sco- lastico 2022-2023 le divisioni Automazione industriale e meccatronica della società hanno realizzato oltre 23 eventi formativi, tra corsi in aula e webinar, in collaborazione con ITS, istituti professionali e università, in 8 regioni italiane e coinvolgendo circa 600 studenti per oltre 500 ore di formazione erogate dall’azienda e dai propri partner, cui si aggiungono dieci visite guidate alla Demo room della nuova sede Mirai di Vimer- cate (MB). L’azienda partecipa inoltre a progetti di innovazione sociale per la promozione delle materie Steam e la riduzione del gender-gap. Componenti in gemelli digitali Per norelem la tecnologia del gemello digi- tale rappre- senta il futuro della produ- zione e della costruzione, aiutando a migliorare produttività e la manutenzione dei prodotti. L’azienda ritiene perciò essenziale lo sviluppo di una catena di fornitura digitale con identificazione di partner in grado di fornire versioni digitali dei loro componenti standard, da integrare facilmente in gemelli digitali. Norelem ha così integrato nel proprio negozio online uno strumento di selezione dei prodotti che consente ai progettisti di specificare i componenti richiesti, compresi materiali, dimensioni, forme e caratteristiche aggiuntive, oltre a suggerire i com- ponenti ideali per ogni aspetto del progetto. Il sito consente quindi di accedere e scaricare i disegni CAD 2 e 3D dei componenti, compatibili con la maggior parte delle piattaforme di progettazione, tra cui Catia, Creo, Inventor, NX, SolidEdge e SolidWorks. La norelem Academy fornisce inoltre un database online con esempi applicativi e video di best practice, nella convinzione che la perfetta comprensione del funzionamento di un componente è fondamentale per il suo corretto utilizzo in un gemello digitale. Monitoraggio freni di sicurezza In occasione della prima edizione a Vicenza del salone A&T, evento dedi- cato ad automazione e testing, Mayr ha presentato soluzioni che si inse- riscono perfettamente in ambito di Industria 4.0, garantendo tecnologie affidabili per l’automazione e la ge- stione delle più svariate applicazioni nel campo della sicurezza industriale. In particolare l’azienda ha presentato Roba-brake-checker, tra i componenti elettronici più apprezzati nell’offerta Mayr che consente di monitorare stato, funzioni e usura dei freni di sicurezza senza utilizzo di sensori. Il dispositivo può essere installato a posteriori e collegato all’alimentazione del freno, e utilizza corrente e tensione per determinare lo stato di commutazione e condizioni del freno. In mostra anche Roba-SBCplus per controllo e monitoraggio di due freni di sicurezza Roba-stop, ideale per applicazioni con particolare attenzione alla protezione delle persone e dotato di semiconduttori elettronici esenti da usura per garantire affidabilità illimitata nel tempo; infine, i moduli di monitoraggio Roba-torqcontrol, utilizzati per alimen- tare, monitorare e controllare i freni di sicurezza Roba-stop omologati.
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