PRO_458

progettare 458 • novembre / dicembre 2023 95 di nuovi, adottando soluzioni a cui nessun altro aveva pensato - raccontaAndreaVlaic -. Pensare diversamente, percorrere nuove strade è fondamentale. Non tutti i tentativi andranno a buon fine, ma anche l’errore o il fallimento possono diventare occasioni per correggere il tiro e avvicinarsi ai propri obiettivi”. “Non si tratta infatti solo di nuove creazioni, ma di ridefinire il modo stesso in cui le cose vengono realizzate - conferma Philip Röll, BRU Segment Leader in GKN Sinter Metals Brunico -. Acquistare nuove macchine non basta se manca l’approccio innovativo ‘modus operandi’. L’innovazione richiede analisi approfondite e creatività, focalizzandosi su obiettivi chiari e applica- zioni ben progettate”. Alla base c’è sempre tanta curiosità e voglia di comprendere il funzionamento di ciò che ci circonda, “passione che coltivo fin da bambino con l’obiettivo di rendere la mia quotidianità più smart. Anche se al tempo ho riscontrato diversi difetti costruttivi - racconta Fabio For- ni, Manufacturing Engineer GKN Sinter Metals Brunico -. Ancora oggi vengo guidato dalla curiosità di comprendere le dinamiche tecnologiche, grazie anche all’ambiente stimolante in cui lavoro”. Secondo P. Röll, la semplicità è la chiave delle innovazioni efficaci, che iniziano da piccoli passi. “Le idee grandiose che promettono di ‘ri- voluzionare un intero settore’ hanno poche possibilità di successo. Ecco perché la più grande sfida sarà applicare questo concetto alle tendenze del mercato per rafforzare il vantaggio competitivo - continua Röll -. All’interno dell’ecosistema del NOITechpark diBrunico, abbiamotrovatounospazio incui liberare la creatività emettere adisposizione risorse per esplorare nuove prospettive”. Produzione ecologica Il nuovo NOI Techpark di Brunico, ispirato al modello presente a Bolzano, è un polo dell’innovazione e della ricerca dedicato alla mobilità sostenibile e alla produzione ecologica. Un vero e propriohub che ospita aziende e start-up legate all’economia del territorio, e che punta soprattutto su quat- tro settori strategici: economia circolare nella produzione, cicli produttivi a rifiuti zero, decarbonizzazione e fabbriche eco- intelligenti, così come produzione etica e socialmente sostenibile. “Nel mondo dell’automazione e della tec- nologia in generale, la rapidità dei cambia- menti è una costante - racconta Giuseppe Rubaga, Process and Product Engineer in GKN Sinter Metals Brunico -. Per que- sto diventa importante saper cogliere le diverse opportunità con flessibilità”. Un aspetto fondamentale se si pensa al settore automobilistico,“dove curiosità e passione sono fondamentali per rimanere al passo con i tempi - continua G. Rubaga -. Qui, infatti, gioca un ruolo importante il NOI Techpark di Brunico, un luogo eccellente per supportare le aziende nell’importante compito di creare team altamente motivati nel seguire e guidare tendenze e innova- zioni nei diversi settori”. Combinazione vincente In occasione dell’inaugurazione del NOI Techpark di Brunico, il team di GKN Sinter Metals Brunico ha presentato un progetto dimostrativo con l’obiettivo di dare un esempio di collaborazione tra uomo e macchina. L’idea è stata quella di realizzare un robot dalle sembianze umanoidi che distribuisse cioccolatini a tutti i visitatori. Trattandosi di un robot a contatto con il pubblico, c’era la necessità di crearlo con un aspetto amichevole e non industriale, che fosse adatto a interfacciarsi con adulti e bambini. La soluzione è giunta grazie ai Bionic Festo ispirati alla natura: analizzan- do i diversi sistemi di presa, la pinza Dhef si è dimostrata in grado di soddisfare i requisiti di sicurezza e innovazione voluti. In combinazione alla pinza Dhef, “per realizzare il sistema di distribuzione di cioccolatini per il braccio robotico è stata scelta la tavola Dhtg - spiega Alberto Coccoli, Application Sales Engineer Festo -. Così da garantire una distribuzione sicu- ra e che al contempo non spaventasse i più piccoli”. Grazie alla tavola Dhtg Festo, nascosta nella testa robotica, i cioccolatini scendono uno alla volta rotolando lungo lo scivolo elicoidale e si fermano nella scodella inferiore. A quel punto, il braccio collaborativo prende il cioccolatino trami- te la pinza Dhef e lo deposita nella mano del visitatore: “la pinza è provvista di una membrana morbida e adattabile che permette di gestire cioccolatini di forma di- versa con delicatezza - conclude Coccoli -. E nel caso i bambini dovessero avvicinarsi troppo e toccarla, non si farebbero male”. Robot dalle sembianze umanoidi che distribuisce cioccolatini presente al NOITech Park di Brunico. Pinza con presa adat- tiva ispirata alla lingua del camaleonte, raccoglie pezzi con geometrie differenti e in differenti posizioni.

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