PRO_458
progettare 458 • novembre / dicembre 2023 41 keting -. Nella nostra nicchia di mercato, infatti, si possono contare sulle dita di una mano le imprese che hanno raggiunto questo importante traguardo e ciò ci ren- de molto fieri”. Cos’è esattamente la UNI EN 9100? Lo abbiamo chiesto a Giuseppe Friscia, responsabile del sistema di ge- stione di MICROingranaggi e impegnato in prima linea in questa operazione. Qui di seguito Friscia fa qualche esempio di soluzione sviluppata da MICROingranag- gi per il settore aerospace. “Lavorare in questo comparto per un’a- zienda come la nostra non significa fare ricerca e sviluppo di soluzioni ex no- vo destinate a questo o quel velivolo, quanto piuttosto dare un forte supporto all’ufficio tecnico del cliente (qualunque esso sia) nello sviluppo di quelle stesse soluzioni con l’obiettivo di andare a col- mare il gap che ci può essere tra l’attività di mera progettazione e gli effettivi fattori di produzione. Fin dove sarà possibi- le, per esempio, - ha continuato - pre- tenderedeterminate quote, determinate misure? In questo contesto MICROingra- naggi affianca il team in particolari tipi di valutazioni, arrivando a proporre so- luzioni alternative. Per esempio, invece di mantenere un passaggio di taglio in un certo modo, può arrivare a suggerire una diversa modalità di lavorazione, così che possa poi risultare più semplice ed efficace controllare quella particolare misura del pezzo una volta finito”. Il comparto aerospace Quali caratteristiche deve avere un’a- zienda del vostro comparto per lavorare in campo aerospace? “L’aerospace è un settore che, oltre ai normali requisiti per la qualità, richiede che vi siano delle aree di attenzione molto più prestanti. Sono quindi principalmente due le caratteristi- che che un’azienda che lavora in questo campo deve possedere - ha commentato Garavaglia-. La prima consiste nell’essere in grado di mantenere un forte controllo delle attività incoming e outcoming. In altre parole, tutti i materiali che entrano e che escono dallo stabilimento produttivo devono essere fortemente presidiati e questo fondamentalmente per un discor- so legato alla tracciabilità di prodotto”. Ogni azienda che lavora in campo ae- rospace deve sapere esattamente come è stato realizzato ciascun componente, passaggio dopo passaggio, dalla mate- ria prima al particolare finito. Il secondo requisito consiste nel riuscire ad avere un forte controllo dei fattori produttivi dei propri processi. Deve quindi sape- re esattamente fino a che punto potrà spingersi una macchina per realizzare certe caratteristiche e quali connotazioni deve possedere l’operatore in termini di formazione, competenze e conoscenze. Recentemente MICROingranaggi ha otte- nuto la certificazione UNI EN 9100. Ma di cosa si tratta esattamente? Cosa implica a livello pratico? “La UNI EN 9100 definisce i requisiti per le organizzazioni dell’aeronautica, dello spazio e della difesa - commenta Friscia -. In sintesi, integra i requisiti richiesti dalla UNI EN ISO 9001 con alcuni requisiti più espliciti su aspetti che in un ordinario sistema qualità sono sullo sfondo. Scen- dendo nel dettaglio la norma richiede un presidio dei processi interni, e un’attenzio- ne forte sul rispetto dei tempi di consegna (predisposizione di specifico indicatore di monitoraggio). Chiede poi che venga re- cuperata la figura del ‘Rappresentate della direzione’ con funzione di supervisione dei requisiti di norma, e che vengano enfatizzati gli elementi di competenza e MICROingranaggi ha recentemente ottenuto la certificazione UNI EN 9100, lo standard internazionale per la gestione della qualità specifico nel comparto aeronautico. SPECIALE INDUSTRIA AEROSPACE
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