Progettare 457

progettare 457 • ottobre 2023 29 Direttive di sviluppo Guardando alle attività del suo ufficio tecnico, è possibile tracciare in prima istanza quelle che per Pneumax sono le principali direttive di sviluppo che caratterizzano oggi il mercato nel suo insieme, e in particolare quello dell’au- tomazione industriale. “Oggi il mondo va verso le piattaforme IoT e, più in gene- rale, verso la richiesta di piattaforme che siano in grado di offrire il massimo della connettività e della condivisione delle informazioni - spiega Fabrizio Catta- neo, direttore tecnico e R&D del Gruppo Pneumax SpA -. Si tratta di un driver im- portante che ha guidato il nostro lavoro negli ultimi 24 mesi e che in prospettiva per i prossimi anni continuerà a spingere lo sviluppo e l’integrazione di nuovi pro- dotti che consentano di svolgere questo tipo di funzione”. I più recenti upgrade di sistema di Pneumax vanno difatti nella direzione di incrementare al massimo la flessibilità anche in prodotti di per sé standard, consentendone l’utilizzo in connessione a piattaforme multiproto- collo. Un altro fondamentale leitmotiv che Cattaneo indica è legato al tema dell’efficientamento energetico, del gre- en e dell’economia circolare. Il respon- sabile dell’ufficio tecnico di Pneumax guarda anche all’avvento dei primi veri algoritmi di Intelligenza Artificiale, che diversamente dagli algoritmi di calcolo attualmente disponibili, che si basano su eventi noti, saranno invece sistemi realmente intelligenti con capacità di machine learning. Capaci quindi anche di descrivere gli stati della macchina e le derive potenziali dei sistemi a partire dall’acquisizione di dati essenziali di funzionamento, con l’obiettivo di avvi- sare per tempo gli utenti delle eventuali probabilità di guasto e fermi impianto, ottenendo un risultato di predittività del sistema. Integrando, quindi, queste capacità di intelligenza di processo an- che localmente, sugli stessi componenti dove sono posizionati i sensori. Affidabilità nei processi Dall’importante background di prodotti presenti nell’offerta Pneumax per auto- mazione pneumatica, nel 2016 è nata la BU Automazione di Processo, la cui creazione è stata accompagnata da un grande lavoro di revisione di tutti i pro- dotti dal punto di vista delle prestazioni. Questo al fine di garantire la possibilità di installazione negli impianti tipici dei mondi Oil&Gas, Petrolchimico, Chimico, Power Generation e Water Treatment: impianti che richiedono prevalentemen- te installazione all’aperto e ampi range di resistenza alle temperature, da -60° C a +100° C. La divisione ha iniziato a pro- porsi sul mercato a partire dal 2017-2018, portando già in breve tempo numerose e importanti commesse: solo per citare gli ultimi mesi, tutta l’automazione di processo nei rigassificatori di Piombino è a marchio Pneumax, così come lo è tutta l’automazione della distribuzione della rete gas nel nuovo impianto Snam di Minerbio (BO). Un altro esempio di impianti rilevanti nel mondo sono poi le due piattaforme petrolifere di Shell in Nuovo Messico, dove tutte le valvole di processo sono state automatizzate con prodotti Pneumax. “Focus prin- cipale della nostra BU è ricercare la massima affidabilità dei prodotti - dice Lucia Terragni, responsabile BU Automotive in Pneu- max. Fabrizio Cattaneo, direttore tecnico e R&D del Gruppo Pneumax SpA Marco Mosconi, responsabile BU Automazione di Pro- cesso in Pneumax

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