PRO_456
progettare 456 • settembre 2023 67 sostiene Vivien Zanella, general mana- ger di TopSolid Italia. Un’altra novità di rilievo è la sgrossatura automatica 5 assi indexati. La funzione è in grado di individuare automaticamente gli indexaggi ottimali per rimuovere tutto il materiale senza alcuna collisione. La sgrossatura automatica 3+2 esegue tutti questi passaggi in un solo ciclo, semplificando la lavorazione dei pez- zi con diversi sottosquadri. Tutto ciò garantisce un notevole risparmio di tempo in fase di programmazione, per- mettendo anche di migliorare i livelli di produttività e sicurezza. TopSolid permette di sfruttare tutto il potenziale dei centri di tornitura per realizzare filetti di grandi dimensioni. Il ciclo di filettatura su profilo è una nuo- va strategia di sgrossatura e finitura. Consente di realizzare su un tornio un filetto con una geometria definita da un profilo qualsiasi. Inoltre, questo nuovo ciclo può essere eseguito con utensili standard con placchette ISO oppure con utensili per gole. Da segnalare inoltre una funzione che permette all’operato- re di gestire le modifiche apportate in officina durante la messa a punto dei programmi direttamente sulla mac- china, semplificando le comunicazioni tra l’ufficio programmazione e l’offi- cina. “La funzione - prosegue Zanella - consente di visualizzare rapidamente tutte le differenze tra il programma di riferimento e quello modificato e adattato in officina. Il programmatore può scegliere facilmente se mantenere le modifiche eseguite in officina o le modifiche apportate dall’ufficio pro- grammazione”. Grazie a TopSolid’Cam è possibile ridurre al minimo le prese pezzo con il nuovo strumento di analisi delle geometrie fattibili sulla macchina. Questa analisi permette di visualizzare molto rapidamente le geometrie re- alizzabili sul pezzo finito in base alla macchina utilizzata. La funzione aiuta il programmatore a definire il piazza- mento ottimale del pezzo con il minor numero di prese, e permette anche di verificare in corso d’opera cosa rimane ancora da lavorare. Prosegue Zanella: “L’innovazione si giustifica soltanto at- traverso i benefici che produce. TopSo- lid significa anche capitalizzare per poi condividere la conoscenza degli specia- listi di settore. Un legame inalienabile tra un futuro pieno di innovazione e un passato che ha permesso di migliorare negli anni un know-how tecnico: questo è lo spirito TopSolid”. Insomma, le a- ziende produttive in espansione hanno una crescente necessità di controllare il flusso dei dati in officina. I fabbisogni sempre più ricorrenti sono: la gestione delle risorse per l’utilizzo di programmi ISO, macchine CN, banchi di preset- ting, utensili semplici o assemblati, attrezzature, magazzini con connessio- ne digitale; una conoscenza in tempo reale dello stato dei magazzini utensili, la loro disponibilità e il loro stato: già assemblati oppure no, misurati oppure no, montati in macchina; l’automazione dei flussi e l’informazione in tempo re- ale di cosa è coinvolto: identificazione degli utensili da assemblare, flusso dell’assemblaggio utensile, flusso dei settaggi dei correttori, invio dei pro- grammi macchina, lista degli utensili e dei correttori alla macchina CN. Esistono altre soluzioni di gestione sul mercato, ma la maggior parte di esse non gestiscono l’insieme dei flussi, rendendo quindi necessario attrezzarsi di vari sistemi indipendenti: la prima per il collegamento macchina (DNC), la seconda per la gestione degli utensili. Ogni soluzione verrebbe a necessitare di un proprio database, richiedendo quindi una interfaccia specifica con il CAM presente in loco. Queste solu- zioni ibride generano quindi ulteriori costi diretti e indiretti, dei fornitori differenti e soprattutto una rottura nel processo digitale. TopSolid’ShopFloor si distingue perché è l’unico software di gestione d’officina a offrire una perfetta integrazione con il CAM. Tutti i dati dell’officina sono integrati al PDM e quindi condivisi con tutte le applica- zioni, anch’esse connesse al PDM. Top- Solid’ShopFloor permette di migliorare SPECIALE INDUSTRIA MACCHINE UTENSILI
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