PRO 452

progettare 452 • marzo 2023 89 Monitorare i livelli di ossigeno e pressio- ne nello spazio di testa delle bottiglie per garantire la correttezza del processo di inertizzazione e la qualità del prodotto, monitorare il livello di ossigeno e CO 2 : o- perazioni possibili con il PCS 700 IoT grazie alla spettroscopia laser, un’applicazione tecnologica sviluppata da Antares Vision Group con tecnologia FT System. Un raggio laser, posizionato alla giusta altezza sulla linea di produzione, attraversa la bottiglia nello spazio di testa, tra il tappo e il livello del vino, sfruttando la proprietà fisica di alcunemolecole allo stato gassoso che assorbono la luce solo per specifiche e definite lunghezze d’onda. Un control- lo che non appesantisce il processo di produzione, perché può essere effettuato direttamente sulla linea di imbottigliamen- to subito dopo la tappatura (il controllo può essere effettuato anche all’interno di strumenti di laboratorio, per misurare in modo non distruttivo i parametri di con- centrazione di un gas, anche ripetutamente nel tempo sullo stessa bottiglia), così da evitare che l’ossigeno si dissolva progressi- vamente nel vino provocando la variazione dell’aroma e del colore o l’imbrunimento. Vantaggi della spettroscopia laser La spettroscopia di assorbimento laser PCS 700 IoT permette di ottenere misurazioni molto accurate della presenza di un gas, della sua concentrazioneepressione, anche se lo spazio di testa è parzialmente traspa- rente o in contenitori di diversi materiali, colori e spessori. È possibile utilizzarla ripe- tutamente nel tempo sulla stessa bottiglia. “L’applicazione del PCS 700 IoT evita di produrre bottiglie con difetti di im- bottigliamento che pregiudicherebbero la qualità del vino - dichiara Gionatan Gualazzini, Business Development ma- nager Wine e Spirits di Antares Vision Group Beverage -. Limitarsi a effettuare il controllo dell’ossigeno a campione sul prodotto finito fa sì che ci si accorga di qualche mal funzionamento troppo tardi: migliaia di bottiglie saranno già state prodotte e la shelf life del vino sarà or- mai compromessa. Grazie all’innovativa ispezione di FT System è oggi possibile garantire la qualità del vino, proteggere il proprio brand e prevenire inefficienze nel processo di imbottigliamento”. Ma i vantaggi della spettroscopia laser vanno oltre. Ad esempio, nel vino fermo la si usa per verificare la concentrazione di ossigeno e la pressione interna totali individuando eventuali mal funzionamenti dei sistemi di inertizzazione durante il riem- pimento, o per monitorare se il livello di vuoto sia corretto, così da evitare le criticità legate al rialzo del tappo o alla creazione di vie per lo scambio di gas con l’esterno. Nella produzione di vino spumante con metodo classico l’applicazione consente ai produttori di monitorare le bottiglie a fine della seconda fermentazione, prima di stapparle per la sboccatura. È così possibile selezionare le top quality e quelle in cui la rifermentazionehaavutoproblemi, inmodo da consentire la rilavorazione e il recupero del prodottonon idoneo senzadistruggerlo. Anche nella birra in bottiglia e nei fusti si può monitorare la pressione interna così da individuare eventuali perdite dal tappo che potrebbero verificarsi dopo la fase di pastorizzazione, anche tappi che con il raffreddamento post pastorizzazione si sono richiusi. Con questa tecnologia si superano i limiti dei sistemi acustici o visivi evitando i falsi scarti. Nel caso dei fusti viene invece individuata la fuoriusci- ta della CO 2 dalla valvola: l’aria intorno ad essa viene aspirata e portata in una camera dove attraverso la spettroscopia laser si individua la presenza della CO 2 . Intelligenza Artificiale per selezionare l’uva La produzione di un vino di qualità inizia con la corretta selezione dell’uva. Per una cernita che sia oggettivamente accurata e che superi i limiti soggettivi generati della selezione manuale, Antares Vision Group propone una soluzione per il controllo qualità delle uve con l’applicazione dell’Intelligenza Artificiale sviluppato da Oròbix Life, parte di Antares Vision Group. L’applicazione dell’Intelligenza Artificiale è un progetto che analizza le immagini delle uve provenienti da un sistema di visione installato sul nastro trasportatore nella zona di conferimento per rile- vare grappoli con difetti, presenza di marciume, parti danneggiate da pioggia o grandine, rami, foglie e insetti. Questo permette all’enologo di decidere in modo oggettivo verso quali lavorazioni inviare le uve in funzione della qualità del prodotto iniziale. Una soluzione che apporta diversi vantaggi: mentre il processo di cernita viene ottimizzato, il sistema acquisisce i dati utili anche alla tracciabilità della materia prima. Man mano che le immagini vengono caricate questa tecnologia apprende nuove informazioni e il modello di classificazione si allena per diventare sempre più preciso, così da migliorarsi costantemente. Le informazioni, in questo modo, sono via via più accurate e favoriscono processi decisionali più oggettivi. Questo permette di apportare correttivi già in vigna prima di dover correggere eventuali difetti in cantina, quando oramai sarebbe troppo tardi e l’intervento diventerebbe più dispendioso, oltre che meno sostenibile. Garantendo oggettività e tempestività nella valutazione della qualità dell’uva, in linea con l’obiettivo di controllare il prodotto durante tutto il processo di lavorazione, è possibile mantenere o migliorarne la qualità anche a fronte di situazioni non prevedibili, come gli effetti del cambiamento climatico e l’emergere di un mercato sempre più competitivo ed esigente.

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