PRO 452

progettare 452 • marzo 2023 59 post-vendita. Le batterie, oltre ad alimen- tare le navi che coprono brevi distanze, potranno anche contribuire ad azzerare le emissioni in porto in assenza di cold ironing. Fincantieri ha installato un im- pianto di batterie al litio per alimentare i due traghetti Cruise Roma e Cruise Barcellona, evitando così di mettere in funzione i generatori diesel durante le soste nei porti. Fincantieri ha inoltre realizzato Zeus, una nave laboratorio per lo studio di tecnologie a basso impatto ambientale per la produ- zione di energia su mezzi navali. L’unità rappresenta il primo prototipo di nave a idrogeno in grado di andare per mare: sarà mossa da propulsori elettrici, che saranno alimentati da un impianto a fuel cell di circa 130 kW e un sistema di batterie capaci di garantire un’autonomia di circa 8 ore di navigazione a zero emissioni, grazie ai circa 50 kg di idrogeno imbarcati. La società ha anche realizzato un laboratorio per studiare le diverse tipologie di fuel cell e valutare prototipi da installare a bordo nave: l’obiettivo è costruire imbarcazioni per la navigazione marittima e navi da crociera propulse a fuel cell. Potenza ibrida Le celle a combustibile, pur essendo una tecnologia matura, a oggi non so- no in grado di erogare le potenze ri- chieste dalle grandi navi passeggeri, dell’ordine delle decine di megawatt, rispettando i vincoli di spazio e costo richieste dal settore navale. Per favo- rire lo scale-up di queste tecnologie, Fincantieri ha presentato nell’ambito dell’Ipcei Hy2Tech un progetto volto a studiare configurazioni flessibili e ibride di sistemi di generazione di potenza per applicazioni navali, che prevedono l’uso dell’idrogeno quale vettore energetico. Verranno sviluppate e studiate differenti configurazioni per rispondere alla più ampia gamma di tipologie di navi. Nel medesimo ambito di attività Fincantieri, MSC e Snam hanno firmato un memo- randum of understanding per valutare congiuntamente la progettazione e la realizzazione della prima nave da crocie- ra al mondo alimentata a idrogeno, che consentirebbe operazioni a emissioni zero in specifiche aree di navigazione, nonché lo sviluppo della relativa infra- struttura di stoccaggio dell’idrogeno. Navi grigie Anche il comparto della difesa trarrà vantaggio dagli sviluppi realizzati nel segmento mercantile, dove le attività di ricerca e sviluppo saranno focaliz- zate sui combustibili alternativi (LNG, biocarburanti, idrogeno e ammoniaca) e sulle tecnologie necessarie per uti- lizzarli a bordo (celle a combustibile, motori a combustione interna, sistemi di accumulo). L’uso dei biocarburanti giocherà un ruolo importante nel rag- giungimento della neutralità carbonica delle ‘navi grigie’, mentre a lungo ter- mine l’idrogeno, o più probabilmente l’ammoniaca, potrebbe diventare il carburante di riferimento, con una pos- sibile diffusione del nucleare di quarta generazione. Sotto il profilo dell’armo- nizzazione della filiera, l’approccio che Fincantieri ha scelto di intraprendere è quello dell’Open Innovation. L’obiettivo è costituire un ecosistema dell’innova- zione, ricercando costantemente rela- zioni di partenariato di lungo termine. In questo contesto, assume importanza cruciale la creazione di una rete di rela- zioni con clienti, fornitori, enti di clas- sifica, università, centri di eccellenza, start-up, incubatori e la partecipazione attiva ai principali forum europei. Per queste ragioni Fincantieri è membro di SEA Europe, Waterborne e Hydrogen Europe. Inoltre, Fincantieri ha parteci- pato attivamente alla promozione della partnership Zero-emissionWaterborne Transport con l’ambizioso obiettivo di fornire e dimostrare soluzioni a zero emissioni per tutti i tipi di navi e servizi prima del 2030, permettendo di realiz- zare il trasporto per vie d’acqua a zero emissioni prima del 2050. Competenze e filiera Fincantieri si caratterizza per la funzione di integratore di sistema, elemento di vertice di una filiera complessa che agi- sce lungo tutto il ciclo di vita della nave, SPECIALE INDUSTRIA NAUTICA A sinistra Claudio Graziano, presidente e Pierroberto Folgiero, amministratore delegato di Fincantieri.

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