PRO 452

progettare 452 • marzo 2023 25 definire un KPI oggettivo e trasparente per tutti. Si è scelto l’MME, machine mechanical efficiency, in quanto l’OEE implica parametri come la velocità e gli scarti che dipendono più dalle scelte dell’utilizzatore. Essendo il costruttore delle macchine, Goglio è invece il più idoneo a capire e interpretare segnali che potrebbero portare a dei guasti, de- cidendo quindi come e quando interve- nire per garantire la massima efficienza e disponibilità delle macchine. Alla base vi è naturalmente la condizione della loro interconnessione, che ne consente al costruttore il monitoraggio in tempo reale indispensabile per erogare il ser- vizio. “Per dare un ulteriore supporto abbiamo inoltre pensato di stipulare un contratto integrativo di secondo livello con le nostre maestranze - aggiunge Galbiati -, pensato nella stessa logica di ottenere il massimo risultato, includen- do quindi un obiettivo collettivo e uno individuale. Qui il KPI scelto è l’OEE: nell’obiettivo collettivo tutti gli addetti in ambito manifatturiero hanno come target la massimizzazione di parametri quali il livello di qualità, la riduzione al minimo di scarti e non conformità di prodotto. Il miglioramento dell’OEE che si consegue ha quindi un impatto posi- tivo anche sul fornitore, poiché migliora l’MME per cui viene remunerato. Per evitare un effetto di diluizione abbiamo poi pensato a un obiettivo individuale, introducendo l’assenteismo, per cui la percentuale di risultato viene scalata in funzione dei giorni di presenza”. Gradienti delle nuove modalità di business all’interno dell’ecosistema della servitizzazione (Fonte Anie Automazione). Partnership nel servizio Quello tra Lavazza e Goglio è un caso esemplare di servitizzazione avanzato e maturo. Il contratto prevede un canone mensile variabile e uno fisso al 75% e 25%. Coprendo diverse tipologie di macchine Goglio, l’MME viene calcolato per ciascun tipo di linea mese per mese. Goglio deve quindi garantire una supervisione tecnica su base giornaliera delle macchine, definita in modo generico per lasciare al costrut- tore la libertà di decidere quantità e qualità delle risorse da allocare per garantire massima affidabilità e minimizzazione dei guasti in base ai parametri rilevati. Al costruttore competono anche la manutenzione preventiva, le ispezioni straordinarie e i materiali. Goglio ha poi fornito training presso di sé e on the job agli operatori Lavazza, che assistendo all’assemblaggio delle macchine ne hanno appreso punti deboli e di forza, migliorando il loro lavoro sulle linee. Infine, la grande produttività di Lavazza ha consentito a Goglio di apportare migliorie poi introdotte nei nuovi modelli di macchina.