441 Progettare Ottobre 2021
progettare 441 • ottobre 2021 33 Hong Zhi, telaio di drone realizzato con processi di generative design e stampa3D. avviene comunque attraverso un input u- mano dei parametri d’ingresso e dei vincoli di costruzione che quindi, se non impostati correttamente, daranno risultati altrettanto non corretti. ‘Garbage in, garbage out’, frase ben nota a chi devemodellizzare un sistema complesso e ottenerne dei dati affidabili. Facciamo un passo indietro, nei primi anni ‘90, quando il prof. Celestino Soddu al Politecnico di Milano introduceva la Generative Art (o Generative Design) e realizzava attraverso il computer il suo ‘Medieval Town’. L’Intelligenza Artificiale e il machine learning erano ancora appan- naggio dei centri di ricerca più avanzati e in forma embrionale, ma Soddu, con un ‘semplice’ algoritmo alimentato con un Si legge ancora: ‘Il design generativo è un processo di esplorazione del design. I pro- gettisti ogli ingegneri inserisconogli obiettivi di progettazione nel software, insieme a pa- rametri come prestazioni o requisiti spaziali, materiali, metodi di produzione e vincoli di costo. Il software esplora tutte le possibili permutazioni di una soluzione, generando rapidamente alternative progettuali. Il sof- tware testa e apprende da ogni iterazione cosa funziona e cosa no’. In questo caso si aggiunge un ulteriore fattore, la progettazio- ne generativa con l’applicazione di processi di apprendimento legati ad algoritmi di in- telligenza artificiale. In realtà è parzialmente così, omeglio non solo e non limitatamente. Forse conviene affrontare i due termini pro- gettazione generativa separatamente. Soluzioni innovative La progettazione è quella cosa che fanno i progettisti da tanti anni, ma cos’è gene- rativo? Generativo è quello che fanno i progettisti da tanti anni... Quando trovano soluzioni innovative o differenti ai problemi chesi presentano. Sommando i due termini, invece, intendiamo la possibilità di gene- rare soluzioni a problemi attraverso l’uso di software che richiedono di impostare i vincoli di partenza, ma non il risultato, che vienegenerato, autonomamente, all’interno dei criteri/obiettivi stabiliti. La generazione sistema di parametri e di regole, era già in grado di sfruttare il computer e fargli generare oggetti differenti con la stessa, riconoscibile, morfologia. Ricapitolando abbiamo la generazione autonoma, da parte di un software, di una o più solu- zioni (progettazione) a partire da variabili, vincoli e requisisti all’interno di un sistema di regole (parametri). Quello che un software di questo tipo può restituire non è solo un modello geometri- co, ma in astratto, può rispondere a mol- teplici problemi complessi che non siano risolvibili in modo lineare o che non preve- danounaunicapossibilesoluzione. Si pensi per esempio alle teorie evoluzionistiche in cui il risultato è la somma dell’intervento di Lunar Project, progetto di personalizzazione di motocicletta in cui l’ottimizzazione topologica e la stampa 3D sono state impiegate per ridurre il peso e incrementare le prestazioni.
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