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progettare 440 SETTEMBRE 2021 77 SPECIALE Florian Dreher, il referente di Stober che ha assistito gli studenti in materia di motoriduttori. Normalmente le so- luzioni Stober non sono destinate ai veicoli. “Perciò, insieme ai colleghi dei rispettivi settori di sviluppo abbiamo apportato alcune modifiche ai motori e agli azionamenti”, aggiunge Stephan Scholze, direttore del Centro di gestione dei componenti elettronici di Stober. Per costruire un bolide competitivo erano richiesti, ad esempio, un numero di giri massimo di circa 10.000 giri/min e po- tenze motore pari a rispettivamente 20 kW. Lo specialista della trasmissione ha sviluppato appositamente due servomo- tori sincroni ad alto numero di giri per l’assale posteriore. “Abbiamo adeguato i numeri di coppie di poli al numero di giri richiesto”, spiega Dreher. Inoltre, tra i componenti forniti erano presenti anche due riduttori planetari compatti della gamma Stober con rapporto del riduttore i=7 così come due potenti azio- namenti della serie SI6. “Abbiamo dovuto ridurre leggermente le dimensioni degli azionamenti per poterli adattare perfetta- mente alla carrozzeria aerodinamica del veicolo”, aggiunge Stephan Scholze. Gli studenti si sono occupati del controllo Infatti, sanno perfettamente quello di cui hanno bisogno: ad esempio quale coppia deve agire sull’assale posteriore o dove devono essere montati i componenti. La cosa importante è che i motori e i ridut- tori siano perfettamente predisposti per il compito che devono svolgere. Insieme a Stober, la Rennschmiede ha messo a punto anche una propria batteria ad alto voltaggio con una tensione nominale di quasi 520 V. Ora, non resta che perfezio- nare l’auto da corsa in modo che si qua- lifichi per la gara finale. Infatti, la FSE è una competizione di design ingegneristico nella quale gli esperti valutano le squadre in base all’idea, alla progettazione e al veicolo. Poiché tutti i bolidi sono prototipi, deve essere rispettata una serie di misure di sicurezza e regole. Le squadre possono partecipare alla corsa se il loro veicolo soddisfa tali requisiti di base. Oggetto del- la valutazione sono tra l’altro la batteria ad alto voltaggio, la sicurezza elettrica e tutti i componenti costruttivi e gli accessori ri- levanti per la sicurezza. Nessun liquido del veicolo deve fuoriuscire e devono essere osservate le norme per la protezione anti- ribaltamento. A ciò si aggiunge il rispetto di un determinato livello di rumore e un test di verifica dei freni. INDUSTRIA AUTOMOTIVE degli azionamenti, un compito tutt’altro che semplice. “Abbiamo anche reso mobili gli aziona- menti”, racconta Scholze. Mentre presso i clienti Stober questi componenti sono collocati nel quadro elettrico, in un’auto da corsa devono esseremontati in una scato- la che li protegga da sporco e umidità. È importante disporre di un raffreddamento dei motoriduttori estremamente efficiente per evitare surriscaldamenti. Gli studen- ti hanno messo a punto una soluzione su misura per il veicolo che raffredda i motori e gli azionamenti attraverso un circuito ad acqua. Le schiume metalliche presenti nelle piastre di raffreddamento garantiscono una dissipazione del calore ancora migliore. Nella stazione di prova di Stober sono stati e vengono condotti numerosi test, mentre altri, ad esempio le prove di accelerazione del veicolo o i test riferiti al profilo di guida e del percorso, vengono condotti sul circuito tedesco di Hockenheim. Sviluppo in partnership “Gli studenti sviluppano le loro idee in stretta collaborazione con gli esperti Sto- ber per poi implementarle autonoma- mente”, Dreher descrive la collaborazione. Nella stazione di prova di Stober sono stati e, vengono ancora, condotti numerosi test (Foto Stöber Antriebstechnik GmbH + Co. KG).

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