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40 progettare 440 SETTEMBRE 2021 lia, in quanto anche nel nostro Paese vediamo ancora grandi spazi di crescita - continua Bistoletti -. Abbiamo aggiunto alla nostra rete commerciale due nuovi area manager, uno per l’Emilia Romagna e le Marche e l’altro per il Centro Italia, ossia Lazio, Campania e Abruzzo. Si aggiungono ai due responsabili di area che già avevamo, per il Triveneto (Ope- rante nella filale con sede a Mestrino PD) e per Toscana e Umbria”. La doppia attività di dialogo, con importanti OEM da una parte e dall’altra con aziende partner e terzisti che forniscono i pro- dotti a marchio Servotecnica, consente quindi all’azienda non solo di sviluppare soluzioni personalizzate per i clienti, ma anche di indirizzare lo sviluppo tecno- logico sul lato dei produttori. Non solo nei prodotti a marchio Servotecnica, ma anche offrendo alle case distribuite preziosi input sui trend in atto, creando forti e profondi legami di partnership e fidelizzazione su entrambi i fronti. Prodotti a marchio Servotecnica I primi prodotti a marchio Servotecnica introdotti sono stati i collettori rotanti elettrici che completano la gamma di collettori rotanti basati su altre tecnologie di altri partner distribuiti. “Nella logica di implementare prodotti a nostro marchio puntiamo a realizzare soluzioni integrate che siano potenzialmente un vestito fatto su misura per le esigenze dei clienti - spiega Bistoletti -. I prodotti Servotecnica non si sovrappongono a quelli che già distribuiamo, ma vanno a colmare un gap nel nostro catalogo creando delle sinergie che ci consentono di cogliere al meglio alcune opportunità che vediamo nel mercato”. L’ascolto attento del cliente e l’offerta di soluzioni personalizzate rap- presentano oltre la metà dell’attività di Servotecnica. Non solo nel senso di com- ponenti customizzati ma anche di vere e proprie soluzioni integrate e sviluppate all’interno dell’area tecnica dell’azienda. Soluzioni che uniscono più prodotti che escono quindi con un disegno Servotec- nica, assemblati nel reparto produttivo interno e testati per garantire la piena ri- spondenza delle performance ai requisiti applicativi dei clienti. Oltre agli slip ring, l’azienda nel tempo ha quindi investito su attuatori lineari tubolari e, da circa un anno e mezzo, su una linea propria di micromotori, brushless e a spazzole, dove Servotecnica vede un mercato in- teressantissimo con notevoli potenzialità di crescita sia in Italia che all’estero. La proposta commerciale include inoltre servomotori brushless, la cui produzio- ne avviene a Bergamo da parte di una hoc sviluppate e testate per ridurre il loro time-to-market grazie all’attenta cura nella progettazione e nel servizio post-vendita. “In tanti anni di attività nella distribuzione abbiamo costruito una profonda conoscenza del merca- to - racconta Fabio Bistoletti, direttore commerciale e amministratore delegato di Servotecnica -, e dieci anni fa abbiamo deciso di investire sul nostro marchio per mettere a valore quest’esperienza. Abbiamo deciso di far crescere una se- conda anima in azienda, introducendo prodotti a marchio Servotecnica che ci consentissero di ampliare le nostre attività mettendo a disposizione la no- stra expertise anche sui mercati esteri”. Già nel 2013 è stato aperto un ufficio in Germania, avviando lo sviluppo di una rete di distributori europei. Il 2018 è stato l’anno di fondazione della Servotecnica GmbH, una stabile organizzazione re- sasi necessaria per il corretto impegno a servire il mercato tedesco. Nel 2020 l’azienda ha quindi investito per espan- dersi anche negli Stati Uniti, forte di una gamma ormai ampia di prodotti a suo marchio. Una persona qualificata, con sede in California, è stata incaricata di creare una rete capillare di agenti negli Stati Uniti. “Nel 2020 abbiamo anche investito per essere più capillari in Ita- PROGETTARE incontra Fabio Bistoletti, amministratore delegato e direttore commerciale di Servotecnica, e la sede dell’azienda. Nella pagina precedente: i motori Flat SVTM F Series.