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progettare 440 SETTEMBRE 2021 27 Ovviamente con le tecnologie disponibili a quel tempo. Oggi, con l’introduzione delle moderne tecnologie, dei sistemi informatici e dell’automazione industria- le, abbiamo rivoluzionato le nostre linee produttive e la nostra organizzazione, fondata sui concetti della lean produc- tion. Per esempio, in questo periodo la produzione lavora su tre turni. Il turno notturno è presidiato da pochi operatori. Ciò è reso possibile grazie alle verifiche dei sistemi produttivi tramite device e programmi dedicati, con la supervisione di controlli sia per la produzione sia per la sicurezza degli operatori negli altri turni di lavoro”. Attualmente, sosten- gono i vertici di Amisco, il successo di un’impresa si basa sulla conoscenza. Il manifatturiero basato sulla conoscenza è la base della nuova economia. “L’introduzione in azienda di robot, linee automatizzate, controllo della qualità, digitalizzazione dei processi - continua Alessandra Novellone -, non è sufficiente se la formazione del personale non è costante e aggiornata. La Qualità non si persegue solo strettamente nella fa- se produttiva, ma è un concetto molto più ampio. Noi ne siamo convinti, e per questo portiamo avanti da anni un programma di formazione specifico per i diretti in produzione che riguarda, a rotazione, tutti gli operatori; oltre natu- ralmente a corsi di aggiornamento per impiegati, quadri e dirigenti”. Per Cesare Novellone “la Qualità abbrac- cia una nuova generazione di prodotti e servizi che incorporano i valori della sostenibilità fin dalla loro concezione. Solo l’automazione di fabbrica rende competitiva l’impresa rispetto alla con- correnza asiatica, e questo vale in gene- rale per tutta l’industria occidentale, sia in termini qualitativi sia di innovazione di prodotto e di processo. Non ci sono altre strade, pena l’esclusione dal mercato”. Continuità aziendale Il lungo percorso di Amisco continua. Oggi, la terza generazione, che affianca i titolari da alcuni anni. È già pronta a contribuire allo sviluppo aziendale: una nuova linfa di energie, in grado di proiettare l’impresa nel futuro, per i prossimi decenni. “I pilastri di Ami- sco - sottolinea Cesare Novellone -, sono ovviamente la Qualità e l’auto- mazione dei processi produttivi, ma la caratteristica positiva più importante, riconosciuta dai nostri clienti, e alla base della strategia di Amisco, è da sempre la continuità aziendale”. Con- tinuità che viene garantita ai clienti grazie a due elementi fondamentali: in primo luogo l’indipendenza economica e finanziaria, che permette ogni anno di investire quasi il 5% del fatturato in Ricerca e Sviluppo, ma anche la volontà di investire sulla generazione futura, rappresentata dai tre membri della fa- miglia che già presiedono i punti chiave dell’organizzazione. “Passato e futuro, tradizione e innovazione si uniscono così in un insieme armonioso, alla base del successo della società“, conclude Alessandra Novellone. @gapeloso I principali prodotti Amisco elettrovalvole per il comparto pneumatico e oleoidraulico.