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40 progettare 439 GIUGNO / LUGLIO 2021 I robot combinano intelligenza artifi- ciale, controllo, visione a 360°, flessi- bilità e agilità di movimento, Internet ofThings, interfaccia uomo-macchina, raccolta dati real time e big data a- nalytics. L’imprenditore veneto Rober- to Leone è capofila del primo progetto dell’isola in ambito Industry 4.0: una linea smart chiamata OWL (gufo). Alla cerimonia inaugurale anche il Con- sole Generale italiano a Hong Kong Clemente Contestabile. “L’impianto industriale si basa sull’integrazione tra robot, intelligenza artificiale, Internet of Things e cloud - spiega Roberto Leone -. Automazione e interconnes- SCENARI sione sono presenti al massimo grado e servono non solo ad aumentare la capacità produttiva e a ottimizzare i costi, ma soprattutto a realizzare pro- dotti finiti per il settore meccatronica di qualità superiore, ad altissimo con- tenuto di tecnologia”. La linea smart si chiama OWL, ‘gufo’ in inglese. Come un gufo è intelligente, acuta e agile. Il suo arrivo sancisce il ritorno a Hong Kong dell’industria manifatturiera, nella sua incarnazione più innova- tiva, automatizzata e 4.0. OWL è un progetto anche italiano: a realizzarla è infatti un’azienda co-fondata da un imprenditore bellunese a Hong Kong, la NiRoTech di Roberto Leone. Il primo stabilimentodi smart productiondell’i- sola è stato inaugurato pochi giorni fa alla presenza delle autorità cinesi e del Console Generale italiano a Hong KongClementeContestabile. La prima fase della nuova lineaOWL è sviluppa- ta con un layout compatto, dalla forma a U, e presenta soluzioni avanzate di leanmanufacturingperminimizzare lo spazio occupato (aHongKong i terreni liberi sono pochissimi e hanno costi proibitivi): solo 930 m 2 , il 50% rispetto alla precedente produzione in Cina. È equipaggiata con dodici robot che garantiscono una capacità produttiva