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38 progettare 439 GIUGNO / LUGLIO 2021 Come si è chiuso lo scorso anno Nel 2020 l’industria italiana dell’auto- mazione industriale ha registrato un fatturato complessivo di 4,5 miliardi di euro, in calo del 10,3% rispetto al 2019. A fronte di una flessione delle esportazioni del 3% e delle importazioni del 6%, il mercato in- terno ha evidenziato una contrazione del 10,9%. Gli effetti della pande- mia hanno fortemente penalizzato il comparto. La variazione negativa del fatturato aggregato emersa è in linea con quella media del manifat- turiero (-11%). Gli investimenti in macchinari e attrezzature, secondo i dati di Contabilità Nazionale, hanno chiuso il 2020 con un calo a doppia cifra. Nel dettaglio del fatturato Italia per singole merceologie, il segno ne- gativo è diffuso, con le flessioni più accentuate per riduttori fissi (-18%), motori brushless (-17%), azionamen- ti (-14%), quadri bordo macchina (-13%). Unica eccezione il software industriale, con un andamento in controtendenza che segna nel 2020 un incremento del 5%nel complesso, crescita che diventa a doppia cifra se valutata nel dettaglio di specifiche tecnologie ad esso correlate. Con riferimento ai principali settori indu- striali di destinazione delle tecnolo- gie per l’automazione nel mercato italiano, si segnala la meccanica, seguita dal packaging e dall’alimen- tare. Tutti i settori industriali nel cor- so del 2020 hanno espresso una dinamica negativa nel giro d’affari e queste tendenze si sono riflesse sulla domanda rivolta al compar- to dell’automazione industriale. La meccanica ha chiuso il 2020 con un calo del fatturato del 12,9%, tra i risultati peggiori del manifatturiero, su cui ha pesato il calo della doman- da interna ed estera. In sofferenza anche l’industria del packaging, con un fatturato aggregato in calo del 5% rispetto a quello registrato nel 2019. Tra i mercati di sbocco in area euro- pea, a cui complessivamente è de- stinato il 60% del totale esportato, le maggiori flessioni si sono registrate per Francia (-11%), Spagna (-8%) e Germania (-6%). Positiva, ma con un tasso contenuto, la performance verso il continente asiatico, secon- da macroarea di destinazione delle esportazioni dirette italiane, con il 20% circa del totale esportato rivolto ai mercati di quest’area. La crescita nel continente asiatico è sintesi di andamenti differenziati per Medio Oriente (-3%), Asia centrale (+1%) e Asia Orientale (+4%). Nell’ambito della domanda dai mercati extra europei, il Nord America ha mostra- to un maggiore dinamismo (+18% complessivamente per un mercato a cui nel 2020 è destinato l’8 per cento circa delle esportazioni dirette totali). @lurossi_71 SCENARI I primi dieci settori di destinazione dei componenti e sistemi per l’Automazione industriale distribuzione % del fatturato interno (canale diretto) - anno 2020 MECCANICA PACKAGING ALIMENTARE LOGISTICA E MATERIAL HANLING METALLURGIA E SIDERURGUA PLASTICA E GOMMA LEGNO AUTOMOTIVE CERAMICA, CEMENTO E LATERIZI COMPONENTI ELETTRONICI ALTRI SETTORI Fonte: Anie Automazione

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