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Maggiori approfondimenti su: www.meccanica-plus.it Attualmente, la tecnologia OCT (One Cable Technology) nel settore del motion control rappresenta un punto di riferimento: l’impiego di un singolo cavo, sia per l’alimentazione che per i segnali di feedback tra motore e azionamento, permette di avvalersi di soluzioni più leggere, oltre ad assicurare numerosi vantaggi, in termini di minori costi di installazione e manutenzione. In tal senso, si distinguo i cavi servo ibridi di Lapp , azienda specializzata nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nel- la tecnologia di connessione e cablaggio, per applicazioni in catene portacavi, certificati cUL AWM, declinati nei modelli: Ölflex Servo FD 7OCS, ideali per i protocolli di trasmissione Acuro Link, Drive- Cliq, Endat 2.2 e MoviLonk DDI; Ölflex Servo FD 7DSL, adatti per interfacce Hiperface DSL Endat 3 e SCS open link. Infine, fanno parte dell’ampia offerta Lapp anche i connettori, per applicazioni servo, compatibili con gli standard di mercato. Lenze ha messo a punto una soluzione di azionamento scalabile, ideale per i sistemi di automazione per il confezionamento e per l’intralogistica. La combinazione di un servo inverter i950, un motore sincrono m850 e un riduttore epicicloidale g700, è facile da gestire e rende la produzione vantaggiosa in termini economici, anche per le dimensioni lotto 1. I950 può essere programmato liberamente o essere utilizzato come sistema di azionamento con un controllo di motion via Ethercat CiA402. La modalità di funzio- namento più richiesta è quella che impiega le applicazioni tecnologiche Fast integrate. Questi moduli tecnologici rappresentano una vasta gamma di funzioni che l’OEM non deve più programmare da sé ma che può invece utilizzare impostando determinati parametri adattandoli al proprio cliente utilizzando il linguaggio IEC 61131-3 nell’ambiente di programmazione Lenze. Il secondo componente della soluzione è il motore sincrono m850 che si distingue per il rapporto favorevole tra l’inerzia del carico e l’inerzia del motore, il che si traduce in un movimento molto stabile. La piattaforma di automazione compatta iQ-F di Mitsubishi Electric dispone di due Simple Motion Module, FX-40SSC-S da 4 assi o FX80SSC-S da 8 assi, con i quali è possibile risolvere soluzioni Motion Control potenti ed economiche. Si possono eseguire posizionamenti PTP, interpolazioni lineari o circolari, camme elettroniche, sin- cronizzazione assi, taglio al volo, ecc. risolvendo applicazioni Motion Control con PLC compatti. I Simple Motion Module controllano tramite il Motion bus in fibra ottica SSCNET III/H sia i servo MR-J4-B-RJ che MR-JE-BF entrambi con la funzione di sicurezza STO integrata di serie. Impiegando i servo MR-JE-BF si ottiene una soluzione Motion di rilievo ‘cost effective’. Gli encoder installati sui servomotori sono assoluti di serie mentre l’azionamento integra la funzione “one-touch tuning” che consente di regolare automaticamente i parametri cinematici del sistema. Sono presenti la funzione di soppressione delle vibrazioni, che elimina gli shock meccanici del sistema, la funzione di ‘drive recorder’ che registra ininterrottamente i parametri del servosistema congelandoli nel momento in cui si verifica un allarme, i quali esaminati tramite la funzione oscilloscopio permette l’identificazione immediata del problema. La gamma di controllori MC600 è la punta di diamante di Moog in ambito di motion control. Si tratta di una linea di sistemi modulari, programmabili, in grado di interfacciarsi con sistemi preesistenti, che si distingue per prestazioni, precisione, flessibilità e tempi di ciclo rapidi. Ideale per numerose applicazioni industriali, come ad esempio macchine per stampaggio a iniezione e a soffiaggio delle materie plastiche, confezionatrici e macchine per la formatura dei metalli, si compone di moduli hardware, che possono essere gestiti anche da remoto, e software per il controllo dell’asse, personalizzabili su richiesta. Vanta, infatti, una struttura flessibile che consente di ospitare diverse CPU ad alta velocità per la gestione di processi complessi. La progettazione meccanica è stata appositamente studiata per rendere le soluzioni robuste, di dimensioni ridotte (7,5 x 12,6 x 13,5 cm) e in grado di operare anche in condizioni critiche, con una temperatura di esercizio da -20°C a +70°C. Lo strumento per la programmazione di MC600 è MASS (Moog Application Software Suite), di facile utilizzo, basato sull’ultima versione (3.x) di CoDeSys e sullo standard IEC61131-3, per lo sviluppo di programmi applicativi personalizzati. progettare 438 MAGGIO 2021 79

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