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54 progettare 438 MAGGIO 2021 levata resistenza meccanica o mostrano un gran numero di difetti e inclusioni so- no probabilmente più propensi a questo tipo di frattura. La gravità dell’infragilimento da idrogeno è anche in funzione della tempe- ratura operativa. Difat- ti, le basse temperature possono essere una delle cause peggiori in termini di duttilità del materiale mentre le temperature elevate lo sono in termini di assorbimento dell’i- drogeno. I fattori che possono influenzare la qualità della micro- struttura sono numerosi e sono sta- ti ampiamente documentati dalla società dei materiali. A causa della complessità del soggetto, l’effetto della microstruttura come fattore che contribuisce maggiormente al comportamento dell’idrogeno, non può essere valutato in termini sem- plicistici. L’isolamento di una varia- bile, non è sufficiente a garantire la qualità o le prestazioni di un dato componente e può essere fuor- viante. Per esempio, il grado del materiale con una ‘chimica perfetta’ o con alti livelli di un particolare ingrediente, può, ancora, risultare in un prodotto di bassa qualità. Le conseguenze comuni della lavora- zione impropria e non controllata dei materiali, del trattamento ter- mico e/o delle operazioni di fab- bricazione sono indesiderate fasi e inclusioni a elevata intensità nella materia prima. Anche la meccanica di applicazione ha un ruolo importante. Gli sta- ti di stress nei componen- ti possono essere causati dalla presenza di tensioni residue con determinate tecniche di fabbricazione, nonché da tensioni applica- te durante il funzionamento. Una progettazione e installazio- ne impropria del prodotto può causare un sovraccarico di stress nel materiale. Tutti questi fattori possono determinare guasti pre- coci dei componenti nel servizio a idrogeno. Infragilimento da idrogeno quando si tratta di gestire l’idro- geno, la selezione di materiali e attrezzature, diventa più che mai, un ingrediente essenziale per il successo. Secondo l’International Industry Standard ISO 15916-2015, a causa del fatto che la maggior parte dei metalli sono esposti a diversi livelli di fragilità H2, i mate- riali di costruzione e le attrezzature adeguate devono essere accurata- mente selezionati per evitare guasti quando è prevista l’esposizione all’idrogeno. La notizia positiva è che si può prevenire l’infragilimen- to. Gli utenti finali devono prestare particolare attenzione ai materiali di costruzione e alla qualità delle attrezzature. Come produttore di attrezzature a pressione, Parker ha decenni di anni di esperienza nel servire applicazioni a idrogeno. I prodotti Parker sono progettati per ridurre al minimo il rischio di corrosione e attacco da idrogeno e per fornire prestazioni di suc- cesso sul campo. Le materie prime che utilizzano sono completamente tracciabili e strettamente collegate dalle fasi di fusione al prodotto finale. Inoltre, i nostri processi di Tubi di raccordo a due ferule A-LOK di Parker Hannifin. VERIFICARE DIDA MATERIALI I tre elementi dell’infrangimento da idrogeno (frat- tura assistita da idrogeno).