PR_437

RASSEGNA All’interno dell’ampia offerta di sensori di processo Gefran spicca la nuova serie WPL (HyperWave Profile IO-Link) di trasduttori di posizione senza contatto, dotata di interfaccia IO-Link 1.1. Una gamma ideale per impianti di medie- grandi dimensioni, destinati ad un’ampia varietà di applicazioni, tra cui plastica, alluminio, metallo, legno, ceramica, vetro e Automotive. I trasduttori magnetostrittivi lineari assoluti, con corsa fino a 4.000 mm, della serie Hyperwave di Gefran si distinguono per un’amplificazione di base del segnale di 15 volte superiore rispetto ai modelli tradizionali, una risoluzione inferiore a 0,5 µm ed un’elevata stabilità della misura. Tutto questo anche in presenza dei vari disturbi tipici a livello di campo, quali shock, vibrazioni, disturbi EMC e deriva termica. Grazie alla connettività digitale potenziata, gli smart sensor WPL, certificati cULus, riescono a raccogliere una maggior quantità di dati di processo e, al tempo stesso, a trasferirli digitalmente in modo sicuro, con bit di errore e byte di controllo di coerenza (checksum). L’accurata interpretazione di un numero superiore di informazioni si traduce in un vantaggio in termini di manutenzione preventiva e predittiva sia del sensore che dell’impianto. HBK dispone di una vasta gamma di celle digitali, che si adattano alle più disparate esigenze applicative. Tra queste, la cella di carico FIT7A per le sue caratteristiche risulta particolarmente idonea ad essere applicata nelle bilance di controllo. È disponibile in due versioni: a spina singola, da utilizzare in combinazione con un PLC, e Dual-Plug con due ingressi e quattro uscite, che opera in modo autonomo valutando le barriere fotoelettriche e controllando l’eiettore. Realizzata in acciaio inox, la FIT7A può essere utilizzata in ambito alimentare e farma- ceutico e dispone di un’elettronica integrata, anche con compensazione attiva della temperatura, che consente di ottenere la massima precisione. FIT7A è certificata in classe C6 secondo la raccomandazione 60 Oiml (Organizzazione Internazionale di Metrologia Legale), la classe più elevata di accuratezza. Dal punto di vista meccanico, la FIT7A assicura la massima stabilità in caso di sovraccarico 1.000%. Anche il comportamento a carico decentrato è ottimo, il che la rende adatta a formati del trasportatore fino a 600 mm di lunghezza. La FIT7A comunica via seriale (RS485), bus di campo CANopen e DeviceNet. Instrumentation_Devices presenta imc EOS per acquisizione dei dati ad alta velocità. Transient recorder per segnali dinamici, di- spositivo robusto e compatto, IP67, con campionamento fino a 4 MS/s e banda passante fino a 1,8 MHz, per una precisa analisi di fenomeni dinamici e/o non ripetibili. I segnali in tensione, trasduttori di corrente e sensori IEPE/ICP possono essere collegati ai quattro ingressi isolati per misure di vibrazione, suono e forza; il tipo di connettori (BNC o LEMO) può essere scelto in accordo alla tipologia dei sensori impiegati. Le aree di applicazione molteplici: dall’ impiego come transiente recorder, tramite trigger definibili, nelle prove di esplosione, nelle prove di crash, nelle prove balistiche e di caduta o nella registrazione ad alta velocità di parametri dinamici su varie strutture quali vibrazioni, suono e forza. I trasmettitori delle serie 33 X e 35 X di Keller Italy sono basati su un trasduttore piezoresistivo stabile e flottante e su un microprocessore con convertitore A/D 16 bit integrato. Le dipendenze di temperatura e le non linearità del sensore sono compensate matematicamente. L’alta precisione dello 0,01% FS è dispo- nibile come opzione (una banda di errore totale di 0,05% FS è specificata come standard). Con il software CCS30 e il convertitore Keller K-114, la pressione calcolata può essere visualizzata su un computer o PC. Il software CCS30 consente anche la registrazione di segnali di pressione e la loro visualizzazione grafica. È possibile collegare insieme fino a 128 trasmettitori a un sistema bus. Con il software Keller CCS30, un convertitore RS485 come il modello K-114 di Keller, e un PC, la pressione può essere visualizzata, le unità cambiate, un nuovo guadagno o un nuovo punto zero impostati. L’uscita analogica può essere impostata su qualsiasi intervallo all’interno dell’intervallo compensato. Integrato nel processore vi è un convertitore D/A di 16 bit per uscite di segnale analogico (4 ... 20 mA, 0 ... 10 V, ...). Soic/Soac sono i sensori lineari incrementali e assoluti di Lika Electronic progettati per la lettura della corsa in cilindri idraulici e pneumatici. Sono facili da installare su qualsiasi tipo di cilindro e soprattutto non necessi- tano di meccanica dedicata né richiedono lavorazioni meccaniche invasive (es. forature dello stelo). Rilevano, tramite lettura ottico-riflettente, la traccia marcata sullo stelo del cilindro. Quella incrementale può avere uno sviluppo virtualmente infinito; con la assoluta si può arrivare a una corsa di 1,0 m. La lettura è senza contatto ed estremamente robusta. La risoluzione del sistema di misura va dal millimetro per le applicazioni più semplici fino a valori inferiori ai 50 µm per le applica- zioni a più alto contenuto ingegneristico. La versione incrementale Soic prevede un’uscita PNP, anche ridondata. La versione assoluta Soac si avvale di un’in- terfaccia analogica e della gamma completa delle interfacce industriali Ethernet, ossia Profinet, EtherNet/IP, EtherCAT ecc. Progettati per l’utilizzo anche in ambienti gravosi, sono tipicamente usati in macchinari agricoli, forestali e di movimentazione terra, macchine operatrici e per l’edilizia, veicoli off-road. SENSORI DI PROCESSO 96 progettare 437 APRILE 2021

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz