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progettare 437 APRILE 2021 73 INDUSTRIA PACKAGING SPECIALE master/slave”. Come cambia la tecnologia Determinate movimentazioni, in pas- sato realizzatemediante cilindri pneu- matici con corse prefissate di andata- ritorno, vengono sempre più sostitu- ite da oggetti tecnologicamente più avanzati in grado di essere controllati anche nelle posizioni intermedie. “La linea produttiva diventa più flessibile – prosegue Gobbi - e viene rispettato il requisito fondamentale, ossia la ca- pacità di adattarsi a differenti formati. Sia con movimenti di registrazione/ regolazione, che avvengono in fase di set-up, sia con la movimentazione dinamica”. Queste nuove soluzioni permettono minori tempi di messa in servizio della linea produttiva, che ne aumentano l’efficienza. Nel settore caseario, la flessibilità delle produzio- ni è un fattore chiave per il successo delle aziende produttrici. Tempi ciclo sempre più rapidi, gestioni automatiz- zate dei cambi formato e unamaggior attenzione ai consumi energetici ren- dono maggiormente competitiva la loro proposta sulla filiera produttiva. “Vogliamo guadagnarci la fiducia dell’utilizzatore anche attraverso una costante evoluzione delle tecnolo- gie, offrendo software adeguati al dimensionamento, come il positio- ning drives, che in pochi passaggi mette a disposizione varie soluzioni con tutti i dettagli degli sfruttamenti, elettrici e meccanici, per una rapida consultazione comparativa - aggiun- ge Ansaldi-”. Individuati i codici dei singoli componenti direttamente dal sito www.festo.it, si potrà eseguire il download dei disegni nel formato desiderato”. Un aspetto importante è che per Festo l’evoluzione dell’auto- mazione elettrica non va a sostituire completamente l’iniziale soluzione ON/OFF pneumatica, si tratta di af- fiancarla e integrarla dove necessario. C. Quagliotti, Market CommunicationMan- ager di Festo Italia. Servodrive Cmmt- AS di Festo è la soluzi- one per ridurre le dimensioni dei cabi- net di comando. Il driver Emmt- AS e Cmmt-AS sono gestibili sia singolar- mente sia con connessione master/slave. più presente nel mondo dell’automa- zione elettrica con prodotti all’avan- guardia, in parallelo alla consolidata automazione pneumatica. “Scegliere tra l’una e l’altra tecnologia, sulla base del miglior compromesso per l’applicazione, è la nostra nuova sfi- da – commenta Gobbi-”. Per esem- pio, in ambito pneumatico troviamo i CRDNG, cilindri pensati per l’ambien- te aggressivo a cui sono sottoposte le macchine del mondo food&beverage. Si tratta di soluzioni resistenti ai la- vaggi con acqua ad alta pressione, agli agenti chimici schiumogeni e alla corrosione. Festo propone anche una risposta per l’automazione elettrica con i cilindri ESBF in versione IP65, protetto da appositi carter che lasciano libero di lavorare solo lo stelo, idoneo all’uso in ambiente alimentare (S1-R3-F1). “Si tratta di cilindri elettrici con elevata resistenza che possono essere moto- rizzati anche conmotori di terze parti e permettonodi gestiremovimentazioni controllate e con posizioni interme- die”, spiega Gobbi. E continua: “Come motori e driver puntiamo molto sui recenti EMMT-AS e CMMT-AS: dispo- nibili con diverse tensioni di alimen- tazione e gestibili in modo semplice sia singolarmente sia con connessione Soluzioni dedicate “È nostro compito proporre nuove so- luzioni che rispondano positivamente a queste tematiche - spiega Fabio Ansaldi, Application Sales Engineer, Food&PackagingWest di Festo -. Il no- stro è un approccio strutturato, poiché l’azione sul campo viene attivamente supportata dall’application sales con- sultant che lavora in sinergia con il re- parto tecnico. Una collaborazione che si fonda sulla fiducia reciproca e va a consolidare i rapporti tra progettisti”. Può capitare che realtà locali di medie dimensioni diventino OEM interes- santi per grandi gruppi internazionali, attenti a investimenti di qualità, in grado di differenziare e ampliare il core business. “Ho vissuto in prima persona questo processo - racconta Ansaldi -. Un nostro cliente è stato acquisito da un gruppo internazio- nale, da qui la necessità di creare un nuovo feeling con la ‘vision’ di questa azienda, che ha portato a una serie di novità: dal CAD per la progettazione al software gestionale, fino ai criteri per la gestione del daily-business”. “Le aziende globali cercano sempre soluzioni innovative, economicamen- te vantaggiose e facili nella gestione ‘in campo’, e il mix di queste richieste è altamente sfidante nella realizza- zione pratica - continua Francesco Gobbi, Head of Industry Segment Food&Packaging West -. L’approccio quotidiano dei nostri Application Sales Engineer è sempre stato di tipo consulenziale, con una spiccata preparazione tecnica e una profon- da capacità di analisi delle necessità applicative”. Oggi Festo è sempre
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