PR_437

60 progettare 437 APRILE 2021 Analisi dinamica Multi-Body di una macchina automatica realizzata con Simcenter 3D Motion. Simulazione a elementi discreti realizzata con Simcenter StarCCM+. in grado di cogliere tutti gli aspetti fisici di interesse. Implementare con successo la simu- lazione Parlando con gli utilizzatori, ci si è resi conto che i principali ostacoli che sto- ricamente hanno rallentato l’adozio- ne della simulazione nelle PMI sono stati: la complessità di questo tema e il costo della soluzione. Se questo poteva essere vero qualche anno fa, oggigiorno possiamo definire questi due ostacoli dei veri e propri ‘falsi miti’. Non è più vero che il software di simulazione è troppo complicato per il progettista. Gli sviluppatori dei software hanno fatto un grande lavo- ro per rendere gli strumenti sempre più intuitivi e facili da utilizzare anche da chi ha poca esperienza con la simulazione CAE. Anche il costo del software è diventato un concetto rela- tivo. Negli ultimi tempi tutti i principali editor hanno messo a punto svariati sistemi di licensing del software che uniscono flessibilità e costo contenu- to: abbonamenti in subscription, saas (software-as-a-service), pay-per-use - rendendo di fatto questa tecnologia realmente accessibile anche alla PMI. La maniera migliore per valutare gli effettivi benefici apportati all’azienda dalla simulazione è senza dubbio la definizione di un progetto pilota, un ‘Proof of concept’ attraverso il quale determinare le metriche richieste in termini di produttività e risparmio, con cui effettuare la stima del ROI calibrato sulla propria realtà. Pertan- to, risulta fondamentale per l’azien- da basare la propria selezione non soltanto sul brand del software di analisi quanto sull’individuazione del ‘partner’ che sarà in grado di aiutarla a implementare con successo la tec- nologia di simulazione. F. Palloni, business development manager SmartCAE. macchina automatica ad alta veloci- tà possono nascere forze di inerzia e carichi dinamici nei giunti che devo- no essere utilizzati per verificare la resistenza e la durata dei componen- ti in movimento. Questi carichi dina- mici, inoltre, possono innescare nel- la macchina dei fenomeni vibratori che possono influire negativamente sulla qualità del processo. Pertanto, diventa necessario affrontare la pro- gettazione della macchina sia con un approccio olistico per riuscire a cogliere tutte le sfaccettature del fenomeno, sia utilizzando uno stru- mento di simulazione adeguato che consenta di realizzare un modello SOFTWARE Studio dei flussi d’aria all’interno di una macchina impacchettatrice eseguito con Simcenter FloEFD.

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