PR_436
progettare 436 MARZO 2021 31 re -11,4%, l’export registra +1,5% e l’import -4,7%. In virtù dei dati emersi dall’analisi delle tre variabili ogget- to d’indagine, il mercato nazionale risulta in diminuzione del 18,8% per il fatturato e del 8,8% per gli ordini, mentre la produzione nazionale se- gna una decrescita del 14,6% per il fatturato e del 2,6% per gli ordini. I pareri della maggior parte delle aziende intervistate sul probabile an- damento del comparto nei prossimi mesi convergono verso un’ipotesi di un possibile miglioramento dell’at- tuale situazione in riferimento alle dinamiche riguardanti la produzione e il mercato di tutta la componenti- stica oleodinamica. Sempre riguardo il quadro dello scorso anno, il 71% degli intervistati nell’indagine indica di aver mantenu- to stabile il numero dei dipendenti, stabilità prevista anche nei prossimi mesi (59%delle aziende). Lamaggior parte delle aziende che hanno parte- cipato alla rilevazione (71%) afferma di non aver aumentato il livello di investimenti; il 70% degli intervistati prevede che, nel breve periodo, il trend sarà il medesimo. Per quanto riguarda il magazzino componentistica pneumatica. Per il fatturato, la variabile Italia ha fatto segnare -9,7%, l’export -2,6% e l’im- port -10,8%. Per ciò che riguarda gli ordini le variazioni sono le seguen- ti: Italia -7,4%, export -0,8%, import -10,9%. Il mercato nazionale registra pertanto una decrescita del 10,3%per il fatturato e del 9,4% per gli ordini. Resta negativo anche il dato della produzione nazionale: -5,7% per il fatturato e -3,6% per gli ordini; va- lori che risentono ovviamente della situazione derivante dalla pandemia da Coronavirus, in primis sul territo- rio nazionale. I pareri delle aziende intervistate sui possibili scenari a breve lascia- no intravedere una situazione mi- gliorativa nei prossimi mesi, con la maggioranza delle imprese che prevedono un aumento di fatturato e ordinativi. Nello scorso anno, gli occupati sono rimasti stabili per il 78% degli inter- vistati e l’87% degli stessi ritiene che tale numero non dovrebbe crescere ulteriormente nel breve periodo. Per quanto riguarda gli investimenti, il 48% del campione dichiara di averli aumentati, prevedendo una stabilità nel breve termine (57%). Il magazzino scorte è rimasto invariato per il 70% delle aziende del campione; anche per i prossimi mesi si prevede la medesima situazione nel livello del magazzino scorte delle aziende se- condo la grande maggioranza delle aziende intervistate (74%). Il costo delle materie prime è rimasto sta- bile secondo il 48% delle aziende; mentre per il breve periodo il 61% delle aziende campione si aspetta un aumento dei prezzi delle materie prime. I prezzi di vendita sono rimasti inalterati per la maggior parte degli intervistati (74%); per il futuro, il 57% prevede ancora una certa stabilità sui prezzi di vendita. @lurossi_71 scorte, la maggioranza del campio- ne delle aziende intervistate (60%) dichiara di aver assistito ad una sta- bilità del livello delle scorte. Per il futuro, sempre il 59% delle aziende del campione sostiene che il livel- lo di magazzino dovrebbe rimanere invariato. Il 66% degli intervistati afferma, inol- tre, di aver assistito ad una stabilità dei prezzi delle materie prime, preve- dendo però nel breve periodo un au- mento dei costi (62% delle aziende). Infine, la grande maggioranza delle aziende interpellate (89%) dichiara di non aver aumentato i prezzi di vendi- ta. Anche nei prossimi mesi il livello dei prezzi non dovrebbe segnalare particolari variazioni secondo il 53% del campione di aziende partecipanti alla rilevazione. Settore pneumatico Le risposte fornite dal campione del comparto pneumatico, in merito al- la rilevazione relativa all’anno 2020 comparato con quello precedente, mostrano una situazione di trend negativo rispetto ai dati osservati, sia per ciò che riguarda la produ- zione sia per il consumo italiano di
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