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Sostenibilità nei trattori È di FPT Industrial il motore Cursor 9 stage V di ultima gene- razione che equipaggia il Class Axion 960 di Cemos, vincito- re del premio ‘Trattore sostenibile dell’anno 2021’. Il motore a sei cilindri eroga una potenza massima di 327 kW/460 CV a 1.800 giri/min, e coppia massima di 1.860 Nm a 1.400 giri/ min. L’ottimizzazione di tutta la tecnologia e di tutti i compo- nenti elettronici, inclusa la pressione pneumatici, permette quindi al trattore di garantire notevoli risparmi nei consumi e prestazioni sul campo molto più efficienti in ogni condi- zione di lavoro. Tra i 18 trattori candidati ai premi, ben sette montavano motori FPT. Il Cursor 9 è in particolare uno dei modelli di punta per applicazioni off-road, progettato per for- nire elevate prestazioni in missioni impegnative, con ridotti costi operativi. Il motore offre densità di potenza fino al 9% superiore alla media di mercato per il settore nove litri, rapi- da risposta sotto carico e massima produttività sul campo, grazie a elevata coppia disponibile e al turbocompressore a geometria variabile a controllo elettronico (eVGT), ed eleva- ta efficienza del sistema e bassi consumi con combustione senza EGR. Simulazione e illuminazione La collaborazione tra Ansys e Autodesk offre un unico flus- so di lavoro alle case automotive collegando il software di visualizzazione 3D e prototipazione virtuale Autodesk Vred con le soluzioni di simulazione dell’illuminazione di Ansys. I produttori possono così integrare visualizzazioni iperrealisti- che di interni ed esterni dei veicoli, grazie a una simulazione dell’illuminazione fisicamente molto accurata, combinan- do revisione visiva e convalida della conformità normativa. Grazie alla collaborazione con Ansys, Vred offre un flusso di lavoro integrato, unendo file di raggi ottici simulati basati sulla fisica e scenari di illuminazione complessi e dinamici, direttamente nel software. La partnership consente ai pro- gettisti di prendere decisioni a livello digitale con grande an- ticipo nella fase di progettazione, per uno sviluppo di nuovi prodotti più agile per trarre vantaggio rapidamente dai mega trend del settore quali le auto elettriche e a guida autonoma di prossima generazione. Acquisizione in HPC Altair ha acquisito Univa, realtà innovativa in programmazione e gestione dei workload e soluzioni di ottimizzazione per HPC e intelligenza artificiale, on-premise e nel cloud. Altair fornisce già tecnologie HPC di workload e workflow management in manufacturing, meteorologia, ricerca e PA, ed è innovatrice nell’electronic design automation (EDA). Con l’operazione po- trà espandersi ulteriormente nei settori life sciences e servizi finanziari. Le soluzioni Altair e Univa ottimizzano trhoughput e prestazioni di applicazioni, container e servizi per aiutare le aziende a gestire migliaia di applicazioni ed eseguire miliardi di attività ogni giorno. Altair continuerà a investire nella tecno- logia Univa per supportare i clienti esistenti, integrando le sue soluzioni HPC e data analytics. Queste iniziativemiglioreranno ulteriormente funzionalità e requisiti di performance per tutti i clienti Altair. Univa ha due prodotti principali: Univa Grid Engine, sistema avanzato per gestione delle risorse distribuite per ottimizzare workload e risorse nei data center, e Univa Navops Launch, che semplifica la migrazione dei workload HPC enterprise verso il cloud. Sensori spaziali anti- emissioni Un sensore ottico ABB equipaggia il satellite Hugo di GHGsat a bordo del razzo SpaceX lanciato in orbita lo scorso gennaio per il rilevamento dei gas serra dallo spazio. Il sensore ottico fornito da ABBpuòmappare le emissioni di metano dallo spazio, in maniera libera tra diverse giurisdizioni e con una risoluzione 100 volte superiore rispetto a qualsiasi altro tipo di sensore. Grazie alla maggiore granularità è quindi possibile identificare la fonte delle emissioni, mentre in passato si era solo in grado di analizzare regioni estese. Altre novità sono quindi in fase di produzione in ABB e saranno lanciate entro fine 2022, in tempo per essere installate a bordo della prima costellazione privata di satelliti di GHGsat dedicata alla misurazione delle emissioni. I sensori ABB forniranno così informazioni preziose per con- sentire a governi e industrie di tutto il mondo di raggiungere i propri obiettivi di riduzione delle emissioni, limitando l’impatto negativo sul riscaldamento globale in direzione di un futuro sempre più sostenibile.
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