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un attuatore montato in qualunque punto del macchinario anziché as- semblare un complicato sistema di leve e tiranti. Va, altresì, ricordato che l’impiego della trasmissione oleodinamica semplifica enormemente anche la possibilità di avere la guida rever- sibile del mezzo utilizzato poiché, avendo solo tubazioni flessibili e cavi elettrici a collegamento della console di comando con agli attua- tori, risulta estremamente semplice ruotare di 180° l’intero posto di guida dell’operatore. Una centralina di guardia In aggiunta, deve essere evidenziato che l’utilizzo di centraline elettroni- che opportunamente programmate è in grado di tutelare o di proteg- gere l’operatore da eventuali errori di comando perché tutti gli input impartiti dall’addetto sono control- lati dal programma della centralina elettronica e se questi non sono allineati ai parametri operativi me- morizzati nella stessa non vengono eseguiti. Il controllo dei singoli mo- lavorazioni poiché permette, al va- riare del rapporto tra il regime moto- re e la velocità delle ruote, di operare con la coppia motrice richiesta e la velocità di avanzamento appropria- ta. Generalmente, la gestione del cambio di velocità è affidata a una centralina elettronica e la selezione del rapporto di velocità avviene per mezzo di pulsanti o per mezzo una piccola leva. Il tempo di cambiata, in questo caso, è ridotto poiché l’ope- ratore non deve azionare la frizione ed è possibile variare il rapporto di trasmissione anche sotto carico in quanto il cambio non viene mai messo in folle e non è necessario decelerare il motore durante l’inne- sto della marcia successiva. La gestione elettronica delle attrez- zature è di fondamentale importan- za per avere la sicurezza di condurre in modo rigoroso il lavoro e la garanzia di operare con un’elevata qualità del lavoro. A titolo di esem- pio, si può menzionare l’indubbio vantaggio nell’utilizzo dell’unità di controllo computerizzata delle macchine irroratrici impiegate per MACCHINE AGRICOLE SPECIALE vimenti, generalmente, è eseguito per mezzo di specifici sensori di posizione e di pressione (proximity, pendoli, encoder, pressostati ecc.) gestiti direttamente dal programma della CPU (centralina elettronica) che può intervenire direttamente sull’elettrovalvole che regolano il flusso dell’olio dei diversi compo- nenti deviandone il flusso oppure arrestando l’erogazione. Sulla base di tali considerazioni, infatti, l’ole- odinamica abbinata all’elettronica sta ‘conquistando’ completamente tutto il settore agroforestale. In tale settore, infatti, i numerosi vantaggi dell’elettronica sono stati impie- gati per la gestione di molteplici sistemi di controllo della trattrice (cambio di velocità, attacco a tre punti), delle attrezzature (macchine irroratrici, sminuzzatrici del legno) e delle attività di lavoro (GPS, mo- nitoraggio ecc.). Il cambio di velocità può essere con- siderato come il cuore del trattore in quanto è l’organo meccanico prin- cipalmente legato alla precisione e alla qualità del lavoro delle diverse Comandi e computer di bordo di una irroratrice. progettare 435 GENNAIO / FEBBRAIO 2021 59