PR_435
18 progettare 435 GENNAIO / FEBBRAIO 2021 Nonostante l’industria e l’acciaio i- taliano abbiano affrontato uno de- gli anni più difficili della storia, il presidente di Federacciai Alessandro Banzato non perde il suo proverbia- le ottimismo, sorretto anche dalle notizie sull’arrivo dei vaccini contro il Covid-19. Un ottimismo però che ha i piedi ben piantati a terra e che pragmaticamente indica quali posso- no essere gli obiettivi su cui puntare perché la siderurgia italiana possa superare conmaggior velocità questa terribile crisi. Chiuso un 2020 difficile, l’acciaio italiano guarda avanti con ottimismo. Seppure ancora distante dai volumi e dalla redditività del 2018, per quest’anno si intravede una ripresa. Il settore deve continuare a investire in processi e prodotti, sostenibilità ambientale e qualità. E sullo sfondo resta la situazione dell’ex-Ilva di Taranto che quest’anno dovrebbe vedere una risoluzione. Facciamo il punto con il presidente di Federacciai, Alessandro Banzato A CURA DI DAVIDE LORENZINI L’acciaio italiano guarda al futuro SCENARI Presidente, come ha vissuto l’acciaio italiano un anno come il 2020 così difficile? “Dopo il blocco delle attività fra marzo e aprile, quando la produzione era scesa del 40%, a partire da maggio è iniziato un recupero che ci ha per- messo di riassorbire gradualmente il colpo. Se come immaginochiuderemo l’anno con un meno 15% di output, credo che potremmo essere tutti mo- deratamente soddisfatti sia perché le premesse sembravano ben peggiori, sia perché non possiamo non consi- derare il peso che su tale performance ha avuto il calo produttivo di Taranto. L’acciaio italiano ha accusato il colpo in primavera, ha riordinato le idee, si è riorganizzato in sicurezza e ha ripreso a combattere con determinazione e perseguendo tutte le occasioni che si presentavano in un mercato incerto e difficile”. Dopo il picco di discesa toccato nel 2020 ci si aspetta un 2021 di recupero. Alla luce del secondo lockdown, per quanto soft, si conferma l’ottimismo?
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=