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76 progettare 434 NOVEMBRE / DICEMBRE 2020 RICERCA in coordinamento con cinque altri distretti europei: Hamburg Aviation (Germania), Distretto Aerospaziale della Moravia (Repubblica Ceca), Distretto per le Tecnologie per l’Os- servazione della Terra ed i Rischi Naturali (TeRN, Basilicata), Aero- space Valley (Francia) e Northwest Aerospace Alliance (Regno Unito). Si è concluso alla fine di settembre. Con lo scopo di sviluppare una sup- ply chain aerospaziale più resiliente, nell’ambito del progetto EuroSME sono state condotte le seguenti at- tività: correlazione tra innovazione e strategia di specializzazione intelli- gente regionali (RIS3) e accordo su quattro aree tematiche prioritarie se- lezionate per realizzare sulle stesse una catena del valore aerospaziale completa in Europa: aereo del fu- turo per un’aviazione ecososteni- bile, aerei supersonici/ipersonici, propulsione ibrida; Industria 4.0, digitalizzazione della produzione e della manutenzione, realtà virtuale/ aumentata, stampa 3D, migliora- mento gestionale; UnmannedAerial Vehicle, mobilità aerea urbana, dro- ni per servizi logistici, UAV piccoli e medi; tecnologie per l’Osservazione, nanosatelliti, payload per satellite/ aereo, monitoraggio e sorveglianza di infrastrutture strategiche, agri- coltura di precisione; definizione di una road map ciclica; processo per facilitare la partnership tra le PMI; realizzazione di un database di pro- getti di innovazione per identificare potenziali partner e opportunità di finanziamento; identificazione delle azioni per facilitare la costruzione di progetti delle PMI; iniezione dei principi dell’economia circolare; cre- azione di una pipeline di potenziali progetti di PMI per la costruzione di partenariati. Un buon progetto “Siamo molto contenti di come il progetto si sia sviluppato, della buona evoluzione dei rapporti pre esistenti con i Distretti che han- no partecipato, della forte sintonia con tutto l’Eacp. - commenta Luigi Carrino, presidente DAC -. Ma più di tutto, siamo contenti per il nuo- vo processo e per la metodologia messa a punto, che ha generato, sia pure in forma pilota, la menzionata pipeline di progetti di innovazione tecnologica. Questa è a specifico fa- vore delle PMI che più di altri stanno soffrendo dell’impatto da Covid-19”. “Ci auguriamo che l’European Ae- rospace Cluster Partnership (Eacp) possa continuare il lavoro attraverso il suo Gruppo di LavoroTecnologia, laddove appropriati finanziamenti possono sostenerlo - aggiunge Rino Russo, capo-progetto EuroSME per conto del DAC -. Qualunque PMI che abbia idee di progetti di innovazione che desideri sviluppare e che sia interessata a nuove collaborazioni, riducendo i rischi e creando oppor- tunità, non ha che da farsi avanti”. Il programma Eacp-EuroSME ha coinvolto oltre 300 PMI, 46 distretti, sei regioni europee, venti centri tecnologici e parchi scientifici.

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