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38 progettare 434 NOVEMBRE / DICEMBRE 2020 Il sistema educativo in Cina evolve rapidamente con un forte coinvolgimento internazionale, teso ad attrarre nuovi talenti per sostenere lo sviluppo digitale, all’insegna della flessibilità e della vocazione all’innovazione dei nuovi manager che nascono nelle business school più influenti al mondo MARCO ZAMBELLI Il rapido sviluppo dell’economia in Cina degli ultimi anni ha avuto alcune ricadute sulla società del Paese e in particolare sull’assetto del sistema educativo cinese. Un sistema edu- cativo che è il più grande al mon- do, con 250 milioni di studenti e 15 milioni di docenti. La Cina aspira in particolare a diventare nei prossimi 20 anni una delle prime destinazioni per la formazione universitaria, dan- do all’educazione un ruolo centrale e strategico nel proprio progetto di creazione di una società moderna. Un nuovo modello educativo è infatti indispensabile per sostenere la tra- sformazione del modello produttivo con l’introduzione di logiche digitali, AI e robotica prospettato nel piano Made in China 2025, ma anche per far fronte ai pesanti costi sociali portati da industrializzazione e urbanizza- zione. Il rallentamento della crescita economica in Cina oggi si accompa- gna infatti a contrazione demografica e aumento del costo del lavoro, oltre a gravi problemi di ineguaglianza sociale e difficoltà di accesso ai ser- vizi da parte dei numerosi migrant worker confluiti inmassa nelle grandi metropoli industriali dai contesti rura- li. Problematiche che rappresentano un pericolo per il Governo cinese, che ha da sempre basato la propria legittimazione sui risultati portati in termini di crescita e benessere eco- nomico. Istruzione e alta formazione, con un particolare accento sulla for- mazione professionale e degli adulti, La Cina cresce nell’ alta formazione INCHIESTA

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