PR_433
progettare 433 OTTOBRE 2020 57 renale). Questa unità mobile e auto- noma filtra il fluido off-line utilizzando la propria pompa, motore e filtro. È progettato per funzionare a bassa pressione, generalmente inferiore a 100 PSI = 6,89 bar. Il modo migliore per utilizzare questo dispositivo è col- legare i tubi di aspirazione e di ritorno al serbatoio attraverso dei raccordi specifici e lasciarlo funzionarementre il sistema lavora a bassa pressione. L’olio che ritorna al serbatoio dalla linea di ritorno verrà ora filtrato attra- verso l’unitàmobile. Questo processo off-line integra i filtri di sistema e riduce i tempi di pulizia. Un terzo metodo è progettare un filtro off-line che può essere collegato al sistema stesso alla pressione di lavoro del sistema inmodo tale che il sistema off- line ne diventi l’alimentazione stessa. L’apparecchiatura può essere messa in ciclo utilizzando l’energia idraulica del sistema off-line. Non è necessario mettere in funzio- ne il sistema principale se non per rimuovere l’olio dalle linee che non sono in circolazione. Non è necessario che la portata del carrello sia grande quanto quella del sistema. L’idea è quella di mettere in ciclo il sistema a scopo di lavaggio (‘flushing’) ma non necessariamente alla stessa velocità operativa normale. Questo metodo ri- duce al minimo i danni ai componenti del sistema. Non è economicamente possibile ri- muovere tutti i contaminanti da un sistema. La maggior parte dei siste- mi funziona senza problemi con una piccola quantità di contaminazione presente. La quantità di contamina- zione che può essere tollerata in un sistema dipende dalla sensibilità del componente più critico. L’affidabilità del sistema continua a migliorare, tuttavia, quando vengono raggiunte le condizioni ideali. Questa soglia per il livello di contaminazione è stabilita dal produttore del componente e, in definitiva, dal costruttore del sistema. MACCHINE AGRICOLE SPECIALE Dimensioni e tipo di filtro Le dimensioni e il tipo di filtro uti- lizzati sono importanti per eseguire dei calcoli sulla pulizia di un siste- ma oleodinamico. L’analisi qui pre- sentata si avvale di alcune ipotesi. Innanzitutto, i contaminanti si con- siderano distribuiti uniformemente nel fluido. Quindi, durante la pulizia roll-off nessun ulteriore contaminan- te penetra nel sistema e nessuna nuova contaminazione viene intro- dotta. Il filtro, inoltre, mantiene un rendimento costante e uniforme per tutta la sua vita lavorativa. Infine, il filtro non entra mai in bypass. Per evitare la sostituzione dell’elemento filtrante durante la pulizia roll-off, il filtro deve essere adeguatamente dimensionato. È stato osservato co- me la contaminazione possa essere aggiunta inavvertitamente al sistema durante la sostituzione dell’elemento filtrante. Generalmente, dopo che un sistema oleodinamico ha raggiunto il livello di pulizia richiesto, il sistema ha fun- zionato per un tempo significativo e alla temperatura di lavoro. Il mezzo idraulico e la contaminazione da particolato sono omogenei, realiz- zando quel fluido in cui i componenti vengono miscelati uniformemente (particelle e mezzi idraulici). Pertan- to, quando il sistema oleodinamico viene spento, le particelle si deposi- tano nel serbatoio, nei componenti idraulici e nelle tubazioni del sistema. Quando il sistema viene riavviato, le particelle e il fluido idraulico non sono più omogenei. Ciò può portare a livelli iniziali elevati di contami- nazione per un lungo periodo di tempo fino a quando l’applicazione idraulica non torna in temperatura e le particelle e il fluido idraulico sono di nuovo omogenei. Le applicazioni reali varieranno da questa idealizzazione in una certa misura, ma non si prevede che la va- riazione influirà in modo significativo sui risultati. Le corrette procedure di pulizia roll-off proteggono l’impianto dalla nascita e consentono un numero inferiore di reclami. Al cliente finale viene fornito un sistema di alta qualità con componenti puliti che soddisfano le sue esigenze di utilizzo iniziale. La pulizia roll-off, tuttavia, è solo il punto di partenza per un funziona- mento del sistema senza problemi. La responsabilità finale nel controllo della contaminazione spetta all’utiliz- zatore. Gli utenti devono mantenere un’adeguata filtrazione e praticare un controllo responsabile della contami- nazione nel sistema per mantenere pulito il fluido e di conseguenza tutto il circuito oleodinamico. Unita di filtrazione mobile UFM 181. Portata massima 180 l/min, pressione massima 10 bar, motore elettrico trifase 2 poli - 4 kW. Unita di filtrazione mobile UFM 015. Portata massima 15 l/min, pressione massima 5 bar, motore elettrico monofase 0,18 kW.
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