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progettare 433 OTTOBRE 2020 53 MACCHINE AGRICOLE SPECIALE ting più avanzato, in cui l’intelligen- za artificiale passa dal cloud alle macchine vere e proprie. Inoltre, per rendere disponibile e portare a compimento una gran parte del va- lore potenziale, occorre sviluppare i digital twin molto di più di quanto non lo siano allo stato attuale. La connettività non rappresenta più un problema, e poiché aumentano le capacità dell’edge computing, le sfide del cloud consisteranno nel ridurre il trattamento e la conser- vazione dei dati e, al tempo stesso, mantenere o accrescere il livello di informazioni utili. Sfruttando l’intelligenza artificia- le, si possono memorizzare po- tenzialmente i modelli di guasto e prevedere guasti imminenti delle apparecchiature in caso di mancata manutenzione dopo un periodo di tempo determinato. Il sistema di in- telligenza artificiale potrebbe anche fornire indicazioni sulle modalità con cui far funzionare i macchinari per ottimizzarne la durata operati- va, offrendo informazioni utili sul rapporto tra durata e prestazioni. In settori industriali come quel- lo minerario, le apparecchiature autonome sono molto allettanti. Per fare un esempio, potrebbero volerci ore per arieggiare un’area nel modo corretto a seguito di una demolizione con esplosivo affinché questa torni a essere sicura per gli addetti. Eliminare la necessità dell’intervento umano in applica- zioni di questo tipo aumenterà la sicurezza e la produttività. Pertanto, è molto probabile che, in alcuni mercati, una delle tendenze sia la presentazione ufficiale delle reti 5G, che cambieranno le modalità di trasmissione dei dati attraverso i sistemi IoT, creando un chiaro le- game con il potenziale sviluppo di apparecchiature mobili autonome o senza conducente. La quantità irrisoria di punti dati diretti al cloud rende quasi impossibile, al giorno d’oggi, lo sviluppo di macchine autonome, soprattutto a causa dei costi legati all’invio dei dati, ma an- che alla loro conservazione e al loro trattamento, nonché alle decisioni che da essi scaturiscono. Il 5G offre l’opportunità di inviare molti più dati mantenendo inalterati i costi o perfino riducendoli, un fattore che consente di realizzare un maggior numero di operazioni in tempo re- ale, compresa la trasmissione di video in streaming. Cosa dire Insomma, si sta aprendo una nuova era di innovazione grazie all’uso di ecosistemi digitali a supporto dei complessi sistemi meccanici, elettronici e oleoidraulici che si trovano a bordo di macchinari e apparecchiature mobili. Le aziende odierne di controllo del movimento puntano ad apparecchiature mobili più sicure, pulite, efficienti ed affi- dabili, e fanno da apripista all’inno- vazione della prossima generazione di macchine fuoristrada connesse. J. Wåhlstrand Hansson, dirigente tecnico dell’IoT center of excellence, Parker Hannifin.

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