PR_433

Dialogo tra luce e natura Il team della divisione Light consulting di Telmotor ha elaborato soluzioni illuminotecniche ottimali per la nuova cantina della casa vinicola Prapian della famiglia Sacchetto. Grazie anche alla collaborazione con Noform Studio Architetti, il progetto realizzato da Telmotor ha saputo valorizzare gli ambienti della nuova cantina che sorge a Tarzo, terra del prosecco Docg Val- dobbiadene, perseguendo sia estetica che funzionalità. Soluzioni di illuminotecnica poco invasive sono state impiegate per creare undialogo tra luce, spazio e la bellezza del paesaggio circostante. Particolare attenzione è stata rivolta all’illuminazione del corpo centrale vetrato dedicato alle degustazioni affacciato sulla valle, suggestiva durante il giorno ma molto buia nelle ore notturne. Oltre a questo edificio, Telmotor ha illuminato anche la zona di accesso, la reception e gli uffici. Le soluzioni progettate per l’azienda vinicola Prapian hanno quindi consentito di ottenere una luce elegante e raffinata, valutando con precisione la scelta di posizioni, intensità e temperature di colore, per cogliere a pieno l’anima della committenza. Tessuti umani stampati in 3D È stata consegnata al Bio3Dmodel di Firen- ze, fabbrica digitale del Gruppo SolidWorld/ The3dGroup dedicata al biomedicale, il pri- mo modello europeo della rivoluzionaria stampante Stratasys J750 DPA (digital ana- tomy printer), stam- pante 3D in grado di replicare forma e con- sistenza dei diversi organi e tessuti umani. Il dispositivo usa resine fotosensibili e può utilizzare in un solo progetto diversi materiali contemporaneamente, con consistenze e colori diversi. La stampante può così replicare una mano completa, un cuore, o un sistema vascolare con vene spesse 1,5 mm. Abbinato al software Medviso che analizza le im- magini mediche, il dispositivo crea modelli tridimensionali degli organi su cui si deve operare a partire da una tac o da una risonanza magnetica. Il servizio è a disposizione di ospedali, università e centri di ricerca, e tre sono i prin- cipali utilizzi: preparazione di interventi complessi, grazie alla creazione di una copia degli organi su cui provare la migliore strategia, la formazione dei medici (senza ricorso ad animali o cadaveri umani) e la creazione di protesi o ‘dime chirurgiche’ che guidano la mano del chirurgo du- rante un intervento. PLM nella marina militare La Marina militare USA ha scelto il software SaaS di PLM Windchill di PTC quale infrastruttura per u- nificare tutti i propri sistemi legacy e di repository in uso, a supporto delle sue iniziative di trasformazione digitale. La Marina militare statunitense si affiderà alla soluzione di PTC per supportare oltre quindicimila utenti, la rete dei propri fornitori e una vasta flotta composta da unità navali e sottomarine. Windchill è stato selezionato come miglior prodotto sul mercato dal Naval sea system command, in virtù del livello tecnologico, della disponi- bilità di un’infrastruttura cloud certificata e per le funzio- nalità avanzate di collaborazione. La soluzione garantirà alla U.S. Navy la conformità agli standard di sicurezza e Impact level 5 del Dipartimento della difesa, consentendo inoltre di ottimizzare i costi lungo l’intero ciclo di vita degli asset, massimizzando la disponibilità operativa grazie alla possibilità di accedere a informazioni prodotto sempre aggiornate e servizi di analisi, con funzionalità come Navy product data management, per gestione configurazioni di prodotto, Navy common readiness model e Navy data acquisition requirements tool. Imbottigliatrici in digitale GAI, produttore di macchine imbottigliatrici, ha scelto la suite Product design & manufacturing collection di Au- todesk per gestire le fasi di R&D, progettazione e pro- duzione delle sue soluzioni. A contribuire al successo delle macchine GAI è anche la scelta di ideare e produrre internamente oltre il 90% dei componenti. L’uso della suite Autodesk nell’ufficio tecnico consente di avere a disposizione un unico ambiente operativo in cui realizza- re i modelli digitali 3D degli impianti, gestendo tutte le informazioni sui componenti grazie all’integrazione con il sistema gestionale, ottenendo in automatico le distinte base. In particolare, Inventor e Vault professional con- sentono di disporre di un archivio di componenti realiz- zati già per altri progetti, decisivo per reperire disegni anche per realizzare qualsiasi ricambio necessario. Fe- atureCAM consente al reparto di fresatura di generare dal modello 3D in Vault il programma per costruire i pez- zi con i torni multi-mandrino e le macchine tornio-fresa. L’uso di Nastran è infine fondamentale per simulare le prestazioni degli elementi sollecitati nelle macchine, per avere poi maggiore sicurezza nel collaudo. NEWS 18 progettare 433 OTTOBRE 2020

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=