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Reshoring nelle supply chain Il Gruppo Varvel si pone come partner delle aziende che per il futuro intendono contare su supply chain affidabili e resilien- ti, grazie soprattutto a punti chiave quali la produzione 100% italiana e la grande esperienza offerta. La pandemia globale e il conseguente shock manifatturiero hanno infatti reso più evidenti i rischi insiti in operazioni di offshoring e supply chain lunghe e distanti, che si sono aggiunti a motivazioni che già preesistevano verso il reshoring. La revisione delle strategie di sourcing deve quindi per Varvel attivare tutti i livelli della filiera, dal cliente finale al canale distributivo, per una migliore previsione delle vendite con identificazione precisa dei fabbisogni reali. Essenziale quindi il dialogo con i fornitori, per analizzare le capacità produttive e attivare la ricerca di nuove fonti. Rendere trasparente il flusso dei materiali deve poi far emergere accidentali giacenze di solito accumulate come buffer cautelativi. In emergenza potrebbe infine essere utile utilizzare materiali e componenti destinati in origine al post-vendita, per garantire la continuità produt- tiva e salvo poi ripristinare le scorte al più presto. Certificazione ISO rinnovata Fai Filtri ha ottenuto il rinnovo della certificazione ISO 9001:2015, con un audit condotto in videoconferenza a fine luglio scorso da DNV GL. L’ente di certificazione e gestione del rischio, tra i principali a livello mondiale e primo in Italia per i sistemi di gestione, che ha così certificato la conformità agli standard e l’efficacia del Sistema di gestione qualità dell’azienda. L’audit condot- to ha dimostrato che Fai Filtri è in grado di raggiungere gli standard richiesti dalla certificazione e di soddisfare i requisiti legali, normativi e contrattuali applicabili. L’a- deguatezza allo scopo di certificazione è stata valutata considerando fattori quali la struttura organizzativa, i siti, i processi, e i prodotti/servizi. Il rinnovo è valido per la progettazione e la produzione di filtri ed elementi filtranti per fluidi nelle applicazioni industriali, e ancora una volta conferma la volontà dell’azienda di continuare a investire sulla sicurezza e sulla qualità dei prodotti e servizi offerti, ancora più importante in un momento di rilancio della produzione come quello attuale. Eima 2021 in sicurezza Si terrà a Bologna dal 3 al 7 febbraio 2021 a Eima Inter- national 2021, prima kermesse dedicata alla meccanica agricola dopo le cancellazioni del 2020 causa covid. I duemila espositori provenienti da 50 Paesi saranno sud- divisi in 14 settori merceologici e in cinque saloni tema- tici dedicati a Componenti, Green, Idrotech, Digital ed Energy. L’offerta spazierà su oltre 50 mila modelli di mac- chine e attrezzature per ogni tipo di lavorazione. L’evento sarà quindi un riferimento per i presidi di sicurezza adot- tati, che integrano le normative nazionali e internazionali con criteri organizzativi e logistici appositamente studia- ti. Nei tre livelli aree esterne e di accesso, quartiere fie- ristico e spazi espositivi sono state studiate misure atte a mantenere il distanziamento sociale e la sanificazio- ne di ambienti e stand, con percorsi di entrata e uscita studiati che ottimizzeranno anche il percorso espositivo stesso. Tra le novità più di nota, una control room wi-fi con tecnologia delle mappe di calore per il monitorag- gio dell’affollamento dei locali fieristici, una task force addetta al controllo degli assembramenti e il servizio di prenotazione per i punti di ristoro. Potenza fluida a metà 2020 Sono negativi i dati dell’indagine congiunturale Assofluid sul comparto potenza fluida in Italia riguardanti i primi sei mesi del 2020, sulla scia degli effetti portati dalla crisi covid-19. Il comparto oleoidraulico mostra un fatturato in calo tra il -25,6% e il -22,3% rispetto ai primi sei mesi 2019, e oscilla- zioni negli ordini tra -25,5% e -16,5%. Il fatturato è sceso del -25,6% alla voce Italia, -22,8% l’export e -22,3% l’import. Gli ordini segnano -24,8% alla voce Italia, -16,5% l’export e -22,5% l’import. Le tre variabili insieme portano il fatturato nel mercato nazionale a -24,3%, e gli ordini a -25,1%, men- tre la produzione segna -23,7% in fatturato e -19,2% negli ordini. La pneumatica registra per il fatturato un -15,9% alla voce Italia, -6,2% l’export e -12,9% l’import. Gli ordini calano del -16,0% alla voce Italia, -1,9% l’export e -14,6% l’import. Il mercato nazionale scende così del -14,2% per il fatturato e del -15,2% negli ordini. La produzione nazionale cala del -10,4% in fatturato e del -8,0% negli ordini. La maggioranza delle aziende nei due comparti prevede quindi un ulteriore peggioramento nei mesi a venire, causa coronavirus. NEWS 16 progettare 433 OTTOBRE 2020