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FRANCO ASTORE Cala ancora, come era prevedibile, l’indice degli ordini raccolti dai co- struttori italiani di macchine utensili nel secondo trimestre 2020. In partico- lare, secondo la rilevazione elaborata dal Centro studi & cultura di impresa di Ucimu-sistemi per produrre, nel periodo aprile-giugno, l’indice ha registrato una flessione del 39,1% Macchine utensili, ancora in frenata ECONOMIA 52 p rogett a re 432 SETTEMBRE 2020 Calano gli ordini di macchine utensili nel secondo trimestre 2020 (-39,1%). -44,7%gli ordini interni e -37,8%gli ordini esteri, secondo la rilevazione elaborata dal Centro studi &cultura di impresa di Ucimu-sistemi per produrre. Le previsioni per il 2021 sono incoraggianti, la 32 Bi- Mu (14-17 ottobre) barometro del mercato rispetto allo stesso periodo del 2019. Il risultato è stato determinato sia dalla riduzione degli ordinativi raccolti dai costruttori italiani sul mercato interno (-44,7%) sia dal calo registrato sul mercato estero (-37,8%). Questo il dato effettivo. Occorre però consi- derare che questa rilevazione risulta in parte falsata perché nel periodo di riferimento è compreso anche il mese di aprile, in cui le imprese sono state completamente chiuse a causa del lock down. “Nel mese di aprile - ha affermato Massimo Carboniero, presidente di Ucimu-sistemi per produrre - le im- prese costruttrici di machine utensili come buona parte dei clienti sono

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