PR_431

90 progettare 431 GIUGNO / LUGLIO 2020 può essere fornito con una formula minima che è ‘plug-and play’, pronta per essere utilizzata e in grado di es- sere ulteriormente espansa in futuro”. Il concetto alla base delTrack è quello di automatizzare la movimentazione e la gestione dei pezzi in produzione, ma non si limita a questo. Così, Ghi- roni descrive l’evoluzione più recente di queste soluzioni: “Il sistema track entra nella macchina, si integra con la lineaproduttiva e costituendo il nucleo della cella adattiva, che si completa con gli altri elementi integrati. Oggi siamo in grado di gestire da un unico controllo di macchina il trasporto, la visione e anche la robotica. Di fatto, stiamo estendendo il campo d’azio- ne del progettista - sinora confinato all’interno della macchina, a confron- tarsi con drive, HMI, sicurezza e poco altro. Oggi si muove in uno spazio più ampio, con estese potenzialità proget- tuali, avendo a disposizione strumenti sempre più evoluti di simulazione, messa in servizio e diagnostica”. Una possibilità attuale è di controllare la robotica, gestendola nelle differenti fasi di produzione, compresi il con- trollo qualità e l’end-of-line. È possi- bile integrare sia i robot asserviti alle macchine sia quelli impiegati lungo le linee, ottimizzando le differenti fasi di produzione e, per esempio, ridu- cendo gli scarti grazie a una migliore sincronia. Avere unTrack che controlla in ogni momento qualunque pezzo permette di avere una produzione di massa personalizzata. Avere la visio- ne integrata permette di adattare e ottimizzare la produzione, garantendo la qualità, anche alla massima veloci- tà produttiva. Avere dei robot inclusi permette di estendere la complessità e la precisione dei processi possibili, avendo la possibilità di mantenere tutto il sistema programmato e sin- cronizzato con il resto degli assi, si può sapere in ogni momento dove sia ogni componente, sincronizzando la produzione e senza avere problemi dovuti alla latenza della rete. Ancora innovazione meccatronica Nell’ambito della spinta innovativa del Gruppo rientrano pure Acoposmotor compact, una nuova serie di motori caratterizzati da una struttura modu- lare e dimensioni ridotte, in modo da semplificare l’installazione e ridurre gli ingombri del quadro elettrico. An- che questa famiglia di soluzioni per il movimento è stata appositamente pensata per incontrare le esigenze dei costruttori di macchine e impianti, fa- cilitando al massimo lo sviluppo di macchine e impianti modulari. Gli A- coposmotor Compact sono realizzati in due nuove taglie, con alta densità di potenza, e integrano tutta l’elettronica necessaria all’azionamento all’interno del corpo motore. Queste nuove uni- tà meccatroniche comprendono tutte le funzioni degli azionamenti Acopos P3 di B&R in un formato compatto e possono essere collegati con topo- logia daisy chain, con il connettore per il cavo ibrido che può ruotare di un angolo molto ampio, in modo da MECCATRONICA Il sistema di controllo programmabile compatto X 20 di B&R è basato su un’architettura di tipo PC ed è adatto ad applicazioni mobili. Gli Acoposmotor Compact sono nuovi motori di B&R caratterizzati da modu- larità e dimensioni ridotte.

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