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progettare 431 GIUGNO / LUGLIO 2020 57 di resina termoindurente per l’im- pregnazione; in seguito un sistema meccatronico dedicato le convoglia verso la testa di un robot antro- pomorfo al quale è demandato il compito di depositarle in maniera controllata, seguendo il percorso generato attraverso un algoritmo di slicing intelligente. Nel momento in cui le fibre vengono depositate dalla testa di stampa, un laser ir- raggia la matrice polimerizzandola istantaneamente. Questa sequenza di operazioni con- sente di creare oggetti tridimen- sionali fibro-rinforzati partendo da un file CAD, senza utilizzare nessu- na altra attrezzatura o stampi. Le proprietà meccaniche a trazione, valutate sui primi provini ottenuti depositando le fibre in direzione parallela a quella di trazione, hanno consentito di registrare un modulo elastico nell’ordine dei 28 GPa, e SPECIALE INDUSTRIA AUTOMOTIVE Anche se di recente concezione, la stampa 3D per la produzione di manufatti in composito, sta attiran- do grandi attenzioni, soprattutto nell’ambito della manifattura 4.0. La possibilità di ottenere prodot- ti di grandi dimensioni, utilizzando tecniche di produzione digitale con materiali a elevate prestazioni, è una- nimemente considerata una delle sfi- de del prossimo triennio, per quanto riguarda l’intero comparto della ma- nifattura additiva. Continuous Fiber Manufacturing (CFM), è un nuovo processo produttivo che unisce le prestazioni dei materiali compositi a fibra continua e matrice termoindu- rente, con le potenzialità offerte dai processi di manifattura additiva. Il processo è stato brevettato nel 2015 al +LAB, il laboratorio di stampa 3D del dipartimento di Chimica, Materia- li e Ingegneria Chimica ‘Giulio Natta’ del Politecnico di Milano. Fibra continua per la stampa 3D A febbraio 2018, Gabriele Natale, Michele Tonizzo e Marinella Levi, hanno fondato Moi composites, che ben interpreta il ruolo dello spin off come naturale evoluzione del- la ricerca accademica, giunta alla maturità necessaria, e sufficiente, per raccogliere i primi feedback sul mercato. Moi è a oggi l’unica star- tup europea in grado di stampare in 3D oggetti in materiale composito a fibra continua utilizzando matrici termoindurenti, e ha all’attivo di- verse collaborazioni in settori che spaziano dall’oil&gas, all’automoti- ve, fino al biomedicale. Il processo di costruzione sul quale si basa la tecnologia CFM è un insieme di hardware, software e materiali formulati ad hoc per l’applicazione specifica: durante la stampa 3D del prodotto, le fibre vengono dappri- ma costrette a passare in un bagno

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