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progettare 430 MAGGIO 2020 79 Necessità di spazio “Avevamo identificato un nuovo pez- zo di tecnologia che volevamo instal- lare per consentirci di produrre una versione a 0,5% di alcool della nostra Ghost Ship Pale Ale, ma avevamo esaurito tutto lo spazio disponibile. Tuttavia, aggiornando il vecchio palet- tizzatore a una soluzione automatizza- ta più compatta, abbiamo pensato che potevamo sistemare tutto all’interno del sito del birrificio esistente - con- tinua -. Questo all’inizio del 2018, quando ci siamo rivolti a Fanuc per progettare un sistema di carico robo- tizzato di fine linea”. Per soddisfare la notevole richiesta di carico della movimentazione di fusti metallici ri- empiti con oltre 160 litri di birra, Fanuc ha proposto il suo robot di palettiz- zazione a 6 assi R-2000iC/210L. Con un carico utile che raggiunge i 210 kg, poteva lavorare comodamente le botti piene alla velocità richiesta di 250-300 unità all’ora, per tenere il passo con la birra che usciva dalla linea di riempimento. Con un ingom- bro compatto di 771 x 610 mm e uno sbraccio di 3.100 mm, può facilmente operare all’interno dell’ambiente di lavoro ristretto del birrificio. Il corpo del robot ha un grado di protezione IP54, per proteggerlo dai residui di birra che si trovano in tutta la linea di riempimento delle botti. Tuttavia, l’R-2000iC/210L non è stata la prima esperienza di Adnams con i robot. Nel 2017, in risposta alla cre- scente popolarità delle birre in fusto, Fergus e il suo team hanno deciso di ampliare il programma di produzione di fusti. Fino ad allora la birra veniva messa in fusti esternamente, ma il birrificio voleva portare questo pro- cesso all’interno della sede principale a Southwold. Si trattava di trovare spazio per i serbatoi di condiziona- mento, così come per gli impianti di filtrazione e le attrezzature per la produzione di fusti. L’ultima parte è stata l’aggiunta di un robot Fanuc R- 2000iC/165F, utilizzato per sollevare e impilare i nuovi fusti riempiti. La scala di questa applicazione era molto più piccola rispetto alla linea di produzio- ne della fabbrica di birra, ma il suo successo ha aperto la strada ad un sistema più grande, che è poi seguito sulla linea di riempimento delle botti nel 2018. Dopo l’installazione dell’R- 2000iC/210L nel 2018 e del Fanuc R-2000iC/165F nel 2017, tutte le birre in botte e in fusto del birrificio sono ora gestite e caricate da robot. La fase di palettizzazione Tuttavia, c’era un altro fattore di fondo che ha aiutato a ribaltare l’equilibrio a favore di un sistema di carico robotiz- zato, piuttosto che di un paletizzatore simile. “Una delle ragioni principali per cui abbiamo scelto il sistema ro- botizzato - a parte lo spazio occupato sul pavimento - era che volevamo Fergus Fitzgerald, Head Brewer di Adnams, che produce birra ancora dalla sua sede originaria del 18° secolo a Southwold, nel Suffolk in Gran Bretagna. abbandonare i pallet di legno, che abbiamo utilizzato per anni, e iniziare a utilizzare moduli in plastica”, dice Fergus. Si tratta di pannelli interstrato in plastica durevole che consentono di impilare i barili in modo sicuro l’u- no sull’altro. Nel sistema di palettizza- zione delle botti di Adnams, il robot Fanuc R-2000iC/210L preleva sei botti riempite dalla linea e le posiziona su un nastro trasportatore su due file di tre. Il robot seleziona quindi un pannello in plastica da un magazzino nella cella e lo colloca sopra i sei barili, prima di raccogliere i sei barili successivi dalla linea e impilarli in cima. Questo processo viene ripetuto fino a quando ci sono 18 barili impi- lati in modo sicuro, che poi vengono spostati alla fine del trasportatore, dove vengono raccolti da un carrello elevatore e caricati direttamente su un camion, o stoccati fino a quando non sono pronti per essere spostati. Conclude Fergus: “I moduli in plastica sono leggeri, sono più economici, durano di più e consentono inoltre di caricare più prodotti su un veicolo, in quanto è possibile dedurre il peso dei pallet di legno. Alla fine ci sono stati molti vantaggi derivanti dal passag- gio ai pannelli, ma non potendolo fare utilizzando il nostro vecchio sistema di pallettizzazione abbiamo inserito anche il robot, aumentando così la velocità e riducendo i rischi per gli operatori”.