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42 progettare 430 MAGGIO 2020 Bosch Rexroth ha chiuso lo scorso anno con un fatturato pari a quello dell’anno precedente a 6,2 milioni di euro. Il business dell’idraulica industriale e mobile ha confermato la sua solidità, mentre quello dell’automazione scommette sulla visione di ‘Factory of the Future’ completamente connessa. La pandemia Covid-19 oscura le prospettive commerciali per quest‘anno. Ce ne parla Rolf Najork è il presidente del Consiglio di amministrazione di Bosch Rexroth AG LUCA ROSSI Bosch Rexroth ha chiuso lo scorso anno mantenendo gli stessi livel- li di fatturato dell’anno precedente: 6,2 miliardi di euro. Un traguardo raggiunto nonostante un contesto di mercato difficile e un forte calo dell’entrata degli ordinativi. Forte del suo core business nell’idraulica e gra- zie all’espansione della sua gamma di prodotti nell’automazione industria- le, l’azienda è riuscita ad affacciarsi su nuovi mercati. “In considerazione dei mercati instabili e del notevole rallentamento economico, questo ottimo risultato è stato tutt’altro che prevedibile - afferma Rolf Najork, membro del Consiglio di ammini- strazione di Robert Bosch GmbH, re- sponsabile della divisione tecnologia industriale e presidente del Consiglio di amministrazione di Bosch Rexroth AG -. Dimostra che il nostro ampio posizionamento in diversi mercati è un grande vantaggio e che abbiamo introdotto le giuste misure nel nostro assetto organizzativo”. In un contesto economico come quello attuale - e in piena fase pandemica del Covid-19 - Bosch Rexroth prevede per il 2020 che le attività diminuiranno in tutte le regioni e in tutti i settori a causa del rallentamento economico mondiale e dei cambiamenti strutturali nei settori dei clienti legati all’industria automobilistica. L’entrata ordini è in- fatti diminuita del 20,3% nel corso del SCENARI

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