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Ventilatori al San Gerardo Elesa ha donato due ventilatori polmonari all’ospedale San Ge- rardo di Monza, hub cruciale della Brianza nell’emergenza sani- taria da coronavirus. L’azienda ha consegnato i due ventilatori nel giorno stesso della chiusura del proprio stabilimento di via Pompei, come da disposizioni del decreto di Governo, pronta a riaprire i battenti non appena possibile. Con questa donazione, Elesa ha riconfermato il sostegno alla Lilt, Lega italiana per la lotta contro i tumori, che l’azienda supporta da oltre 20 anni, aderendo alla campagna #Stopcoronavirus Aiutaci a fermarlo!. La storia dell’azienda mostra un forte radicamento nel territorio di Monza e della Brianza, ispirato da un senso di forte responsabilità sentito in prima persona dal presidente Alberto Bertani, e conta una serie di iniziative di social responsibility e di charity a favore di vari enti. Malgrado lo stop imposto alla produzione, Elesa ha comunque potuto organizzarsi per garantire stock sufficiente alle sue 12 filiali nel mondo e alla rete di distribuzione, che continue- ranno a lavorare compatibilmente con le regolamentazioni e le eventuali restrizioni decise dai governi locali. Alert cloud affondano l’IT I team IT annegano nella quantità di alert di monito- raggio, e faticano a colmare il divario tra risorse IT e la crescente dimensione e complessità del cloud. E’ quanto emerge da un sondaggio globale commissio- nato da Dynatrace a Vanson Bourne e condotto su 800 CIO. I team IT e delle operazioni cloud ricevono in media ogni giorno 2.973 alert dai loro strumenti di monitoraggio, in crescita del 19% negli ultimi 12 mesi. Il 70% dei CIO afferma che la propria organiz- zazione fatica a far fronte al volume di avvisi, che per la maggior parte sono irrilevanti. Solo il 26% degli alert giornalieri richiede infatti un’azione, e i team IT impiegano il 15% del loro tempo a identificare quelli su cui concentrarsi. Questo costa alle aziende in media 1,5 milioni di dollari l’anno, e riduce il tempo che i team IT possono dedicare a supporto dell’azienda e dei clienti, trovandosi ad affrontare più domande che risposte. Dynatrace sostiene quindi la necessità di un diverso approccio, e propone la soluzione Dynatrace Software intelligence platform, che supporta le aziende nel gestire la complessità del cloud grazie a cloud operation autonome basate sull’intelligenza artificiale. Rinnovabili nei riduttori Varvel prosegue nello sviluppo sostenibile delle attività e rinnova anche nel 2020 la scelta di servirsi di sole energie rinnovabili per soddisfare il 100% del proprio fabbisogno energetico. L’azienda potrà infatti certificare la fornitura di energia che verrà utilizzata nel 2020 grazie all’acquistodi Garanzie di origine - GO (Direttiva 2009/28/CE), certificati nominali europei che attestano la provenienza al 100% rinnovabile dell’e- nergia impiegata. La riconferma dell’acquisto delle GO è solo un altro degli sforzi di Varvel nel contrasto ai cambiamenti climatici: l’azienda ha introdotto già all’inizio del nuovo millennio il Sistema ambientale, certificato a norma UNI EN ISO 14001. Nel 2010 è stato poi installato un impianto fotovoltaico che si estende su tutto lo stabilimento produttivo, che produce circa 200.000 kWh/anno di energia pulita, riducendo le emissioni e il consumo di combustibili fossili. Infine, gli stessi riduttori prodotti dall’azienda trovano largo impiego nel settore delle rinnovabili, con soluzioni ad alto contenuto tecnologico studiate per il controllo e la rotazione delle pale eoliche e la movimentazione di pannelli fotovoltaici. Eaton cede le attività hydraulics Eaton ha raggiunto un accordo di vendita delle proprie attività hy- draulics alla danese Danfoss, per la cifra di 3,3 miliardi di dollari, pari a 13,2 volte l’ebitda del 2019. L’attività hydraulics di Eaton ha rap- presentato nel 2019 l’86% delle entrate totali della Eaton Hydraulics, attiva a livello mondiale nella fornitura di componenti, impianti e ser- vizi per il mercato mobile e industriale nel settore oleodinamico. Nel 2019 il fatturato ha raggiunto i 2,2 miliardi di dollari, con un organico di circa 11.000 addetti. Eaton mantiene le attività filtration e golf grip, che attualmente fanno parte del settore hydraulics della società. “L’operazione è parte dello sviluppo di Eaton verso una società a più alta crescita con guadagni più solidi - spiega Craig Arnold, presi- dente e ad Eaton -, e crediamo sia concretamente vantaggiosa per i nostri azionisti, oltre a permettere ai nostri dipendenti di far parte di una società che ha un forte impegno nel settore oleodinamico”. Un- endo la conoscenza e l’esperienza delle due società, i clienti Danfoss avranno di contro il vantaggio di ottenere competenze accresciute da un unico fornitore. NEWS 16 progettare 429 APRILE 2020

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