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standard multi-vendor come i pro- tocolli di comunicazione OPC UA, Mqtt e Omac/PackML, sono alla base della piattaforma di automazione Lenze. L’azienda offre un pacchetto completo per le soluzioni di Industry 4.0 e IIoT con una combinazione di hardware scalabili, software modu- lari e integrati e il corrispondente networking, nonché la possibilità di creare applicazioni specifiche per i clienti attraverso le sue affiliate, Encoway e Logicline. Trasmissione integrata Partner e clienti di Lenze possono già implementare la trasmissione integrata dei dati dalla produzione al cloud. Tuttavia la condivisione di informazioni non è mai abbastanza: è solo quando i dati vengono utiliz- zati in modo significativo che si crea valore aggiunto. Per gli OEM, ciò significa sviluppare modelli basati sui dati, ripensare i loro processi aziendali e consigliare i clienti su co- me possono beneficiare dall’Industry 4.0 e dall’IIoT. Lenze supporta i suoi partner anche in questo. Sta, infatti, guidando la trasformazione digitale attraverso l’intera catena del valore e lo fa sia attraverso la stesura di whitepaper specifici sia grazie al team di esperti che mettono a di- sposizione le loro conoscenze e le loro esperienze con gli OEM. In che modo la sfida digitale influisce sui modelli di business? In che modo l’ingegneria digitale può contribuire a ridurre tempi e costi? Che cosa deve essere tenuto in considerazione quando si parla di sicurezza infor- matica (cybersecurity) nel contesto di IIoT? Fornire agli OEM risposte a tali domande brainware è altrettanto importante per Lenze quanto fornire hardware e software. L’ingegneria digitale risente ancora della mancanza di strumenti integra- ti. È qui che Lenze sta intervenendo e sta attualmente sviluppando u- na vasta gamma di strumenti che renderanno possibile utilizzare le informazioni del gemello digitale (digital twin) in tutte le fasi del ciclo di vita. Lenze vuole sfruttare la fiera di Norimberga, dedicata alla ‘Smart and Digital Automation’per discute- re, con i clienti, lo stato attuale di sviluppo dell’ingegneria digitale. Il confronto con i clienti permetterà di sviluppare strumenti allineati alle esigenze di mercato in modo che possano diventare il più possibile auto esplicativi - in altre parole, intu- itivi. Lenze si posiziona quindi come fornitore affidabile di automazione industriale e di soluzioni IIoT per il futuro e sta assumendo un ruolo di primo piano nella digitalizzazione del settore. Il Sistema Lenze ‘Remote Service Advanced’ è diverso in quanto u- Investimento da 50 milioni di euro Il Mechatronic Competence Campus Lenze, per il quale è stata posta la prima pietra a fine settembre (in foto), entrerà in funzione all’inizio del 2020. Il modernissimo sito produttivo e di ricerca di External, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, è il più grande investimento nei 70 anni di storia dell’azienda, con un impegno di circa 50 milioni di euro. La nuova struttura copre 7.500 m2, con un totale di 30.000 m2 di spazio disponibile per le attività di sviluppo, produzione, service e ma- gazzino. Circa 800 collaboratori, attualmente distribuiti su tre sedi distinte a Extertal, lavoreranno nel MCC quando la fase finale sarà completata. Qui verranno utilizzate le più recenti tecnologie di automazione. I sistemi di networking e controllo saranno riprogettati, in all’ambiente SAP. Le movimentazioni senza conducente saranno utilizzate nella produzione stessa e saranno collegate ad aree di stoccaggio sviluppate in verticale che permetteranno di immagazzinare oltre 16.000 pallet e più di 15.000 contenitori. Circa 300 driver Lenze saranno utilizzati nell’area logistica. Rispetto ai precedenti processi produttivi, i cambiamenti saranno sostanziali. Il make 2 order, produzione di prodotti finiti disegnati su misura per il cliente, partendo da prodotti standard, sarà tra il 50 e l’85% più veloce, il tempo di attraversamento dei prodotti in produzione passerà da 32 giorni a soli 5 giorni, grazie alla eliminazione di movimentazioni di materiali non necessarie e alla riduzione dei tempi morti. In futuro saranno risparmiati circa 300 chilometri di pallet all’anno, e saranno necessari il 10% di energia in meno e il 48% di spazio in meno. progettare 420 MARZO 2020 91

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