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Parco utilizzatori e noleggiatori Il parco macchine per costruzioni fa- cente capo agli utilizzatori è stimato in poco meno di 120 mila unità, di cui oltre il 70% è rappresenta- to dal comparto del movimento terra. In media, il 78% del parco è costituito da macchine acquistate nuove, il restante 22% da usate. La quota di usato è particolarmente elevata nelle macchine per la per- forazione, dove supera il 40%. Per il movimento terra è in aumento al 22%, dal 7% dell’indagine 2008. La scelta di ricorre a macchine a no- leggio, rispetto all’utilizzo di quelle in proprietà, ha inciso per circa il 30% nell’ultimo biennio. Le piccole imprese di costruzioni, i vivai, e le aziende agricole sono le catego- rie di imprese che maggiormente fanno ricorso a servizi di noleggio. Le macchine di proprietà vengono utilizzate in media per 759 ore annue, contro le 281 dellemacchine noleggia- te. Per ilmovimento terra il datomedio (690 ore) è in linea con quello del 2008. Guardando alla composizione del parco per fasi di motorizzazione, nel campione analizzato si rileva una più alta incidenza di macchine obso- lete (fase I e II) tra le macchine per il calcestruzzo e per la perforazione. Movimento terra e macchine stradali, invece, vantano circa un terzo delle macchine in parco in fase IV e V (di recente inserimento). L’età media è di circa 11 anni, seppur con qualche distinzione: macchine stradali e mo- vimento terra mostrano un’età media intorno ai 10 anni, le macchine per il sollevamento oltre i 14. Tra gli opera- tori, il parco più ‘giovane’ è detenuto dalle imprese di raccolta e smaltimen- to rifiuti, scavi e demolizioni e grandi imprese di costruzioni, il più ‘anziano’ dalle piccole imprese di costruzioni. Macchine movimento terra L’indagine stima che le macchine movimento terra siano 118.402: il ai noleggiatori: per gli utilizzatori il calo ha interessato tutte le tipologie di macchine, con una fortissima fles- sione per le terne (-75%) e solo una piccola correzione (-18%) per i dum- per. I noleggiatori hanno, invece, di- smesso principalmente le macchine più grandi e tradizionali (apripista, dumper, terne, pale cingolate), pun- tando sulle macchine più piccole e versatili (miniescavatori, minipale, telescopici) che hanno sostanzial- mente mantenuto i livelli del 2008. parco mezzi risulta dimezzato rispet- to al 2008, con un calo più forte per gli utilizzatori (-59%) rispetto ai noleggiatori (-19%), in linea con il ridimensionamento del mercato determinato dalla crisi del settore edile. A fronte di ciò, il peso del no- leggio nel movimento terra appare in forte aumento nell’ultimo decennio, salendo al 29.6%, dal 18% stimato nel 2008. Più nel dettaglio, la ridu- zione del parco è stata nettamente più forte per gli utilizzatori rispetto 78 progettare 428 MARZO 2020 ECONOMIA

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