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monitoraggio dello stato di salute delle attrezzature in cantiere. Di conseguenza la parte dedicata ai servizi di post vendita giocherà un ruolo fondamentale nella sfida del futuro. Trevi Benne dovrà e vorrà fornire un ottimo prodotto corre- dato da un altrettanto puntuale e professionale servizio di supporto tecnico”. Quali sistemi di progetta- zione utilizzate? “L’intera gamma di prodotti Trevi Benne viene proget- tato internamente con sistema CAD 3D di Dassault Systèmes. A oggi ab- biamo nove postazioni/licenze che utilizzano Solidworks. Molte sono le interazioni con i nostri partner commerciali per poter attingere a file formato 3D di interscambio in modo da ridurre i tempi di proget- tazione dell’intera attrezzatura”. È ormai fondamentale ottenere i mo- delli 3D dei componenti per poter rispondere alle esigenze di mercato in modo preciso e veloce. La qualità inizia qui Una delle caratteristiche principali di Trevi Benne è quella di voler co- stantemente migliorare e innovare i prodotti del proprio catalogo. La fase progettuale è una voce fondamentale ecc. Una volta che il tecnico ha ultimato il progetto non si deve preoccupare di creare tutto il ma- teriale necessario per la messa in produzione in quanto le informa- zioni vengono trasmesse in modo automatico ai reparti competenti”. Lo sviluppo inTrevi Benne è sempre stato legato alla lenta, ma costante conquista di quote di mercato e quindi alla crescita del numero di attrezzature prodotte in un an- no. Oggi vengono prodotte più di seimila benne e più di 1.200 pinze/frantumatori all’anno. Que- sto trend positivo porta l’azienda a strutturarsi costantemente, sia in termini di personale qualifica- to sia in investimenti tecnologici. Un obiettivo a breve termine è il miglioramento della gestione del servizio post-vendita, con lo studio di un processo di service che possa essere monitorato dall’azienda e dall’utente stesso. @gapeloso nel ciclo vitale dell’azienda e spesso prende ispirazione dal confronto con l’u- tilizzatore direttamente in cantiere o nelle fiere di settore per cogliere le ultime novi- tà e proposte. Già dal 2003 l’azienda ha creduto nel valore aggiunto gene- rato dai modellatori 3D. Abbinando i sistemi software (3D, PDM e ERP) alle informazioni che arrivano diret- tamente dal cantiere, l’ufficio tecnico di Trevi Benne riesce a trasformare immediatamente una necessità la- vorativa in un prodotto performante e compatibile alle richieste. Dalla progettazione alla produzione, quali vantaggi? “I tempi di produzione sono note- volmente diminuiti grazie all’utiliz- zo di un software PDM che garan- tisce un allineamento del flusso di informazioni dall’ambiente CAD 3D all’ambiente gestionale ERP - ha proseguito Tadiotto -. Questo software snellisce il lavoro del pro- gettista creando una serie di azioni automatiche che trasmettono le informazioni ai reparti specifici cre- azione tavole in PDF, dxf, metadati 56 progettare 428 MARZO 2020 AUTOMAZIONE Alcuni prodotti progettati e realizzati: benna da miniera, cesoia idraulica e frantumatore girevole.

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