PR_427

progettare 427 GENNAIO / FEBBRAIO 2020 31 altri settori (31%). Le tecnologie u- tilizzate sono principalmente quelle tradizionali (88%), ma con grande interesse verso la robotica collabo- rativa esplorata da 1 azienda su 5. Guardando con attenzione agli ambiti applicativi si nota come le operazioni principalmente affidate ai robot vanno dall’impiego per assemblaggio di pro- dotti (31%), fino alla loro manipolazio- ne (38%) e lapallettizzazionedi prodotti a fine linea (31%). Ma non si può par- presentati da Arturo Baroncelli (Co- mau) parlano di un mercato dei robot da 16,5 miliardi di dollari nel 2018 e di installazioni annuali di Cobot cresciute al ritmo del 23% nello stesso anno. L’Italia si conferma come secondomer- cato europeo dopo la Germania e i 9.837 robot industriali venduti in Italia nel 2018 indicano una crescita del 27% cioè di circa il doppio della media eu- ropea e del Nord America (entrambe +14%). Con tali risultati il nostro Paese torna al settimo posto nella classifica mondiale del consumo di robot e pas- sa dal quinto al quarto posto europeo nella classifica della densità di robot per addetti. Ovviamente ai primi posti ci sono i Paesi asiatici, la cui crescita contribuirà a mantenere un +12% di crescita media annua di robot venduti nel mondo dal 2019 al 2022. Recenti studi della federazionemondia- le della robotica (IFR) mostrano come l’Italiasiaal sestopostoalmondocome impiego della robotica industriale, ma nello stesso tempo molto lontana dai valori di chi la precede. Segno questo che ancora molto deve essere fatto perché questa tecnologia sia fortemente dif- fusa nel Paese. Il maggiore im- piego dei robot in Italia è oggi nelmondodella lavorazionedeimetalli e della costruzione di macchine, segui- to dall’impiego nel mondo del food e pharma. Marginale è il loro uso nel mondo del tessile e nell’industria del legno, se pur non assente. Focus su Pharma e Beauty È partito da queste osservazioni lo stu- dio ‘Mappaturasullesfidee lepotenzia- lità della robotica in ambito industriale: focus Packaging in ambito Pharma e Beauty’, promosso da Messe Frankfurt Italia in collaborazione con il Politecni- co di Milano e curato da Giambattista GruossodelDipartimentodi Elettronica Informazione e Bioingegneria del me- desimo ateneo. Per arrivare alla map- patura, i ricercatori hanno stimolato un confronto tra venti delle aziende del comitato scientifico di SPS Italia, rappresentative dei maggiori settori produttivi italiani e dei principali OEM. Quello che è emerso è un uso della robotica prevalente nelle linee di produzione e nei relativi processi (56%), anche se iniziano a prendere piede importanti sperimentazioni in