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progettare 427 GENNAIO / FEBBRAIO 2020 25 qualche anno OMT si è impegnata nella produzione di accumulatori a sacca. Il corpo è acquistato da for- nitori esterni, l’azienda bergamasca, si occupa della finitura, il montaggio dei componenti e l’introduzione del- la sacca. Il ciclo si conclude con la e prova idraulica e la precarica di azoto. L’impresa intende proporre al mercato un prodotto di qualità equi- paggiandolo con componentistica dedicata. Stesso discorso vale per la progettazione e produzione di accu- mulatori oleoidraulici a pistone con un volume da 40 a 250 l e alesaggio da 180, 250 e 350 mm, la pressione ottenuta varia da 250 a 400 bar. Si tratta di prodotti noti sul mercato, ma OMT li ripropone rivisitati appor- tando innovazioni significative per un progetto di qualità e certificati. Le caratteristiche garantiscono una durata delle prestazioni nel tempo. La principale applicazione di questi componenti è nel comparto oil & gas. Strategie commerciali La moderna industria manifatturiera è basata sulla conoscenza. La cono- scenza sarà alla base della nuova economia e della nuova manifattura. Oggi non si delocalizza più per creare competitività sui costi, ma per essere vicini ai clienti. OMT ritiene che il Ma- de in Italy abbia un valore importante. Pertanto non ha mai delocalizzato la produzione, ma si è sempre affidata a rivenditori e distributori locali per la commercializzazione dei propri prodotti. Oltre al mercato italiano ed europeo, OMT intende incrementa- re e porre particolare attenzione ai mercati asiatici: Cina eVietnam. Altre aree commerciali di grande interesse sono: i Paesi dell’Est europeo, Rus- sia e il continente sudamericano. In questi mercati i prodotti oleoidraulici occidentali con un valore aggiunto tecnologico importante sono molto apprezzati. In particolareOMT esporta i giunti a lanterna, alcune tipologie di filtri e le valvole/elettrovalvole per idraulica mobile. Cosa dire Il valore di un’azienda non si limita alla qualità dei propri prodotti, ma anche dalle potenzialità di sviluppo che essa può mettere in campo. Ma non è tutto. Oggi l’operato dell’in- dustria manifatturiera occidentale è valutato anche sull’impatto ambien- tale che essa produce, l’attenzione al territorio e alla comunità, al be- nessere dei propri dipendenti. Ecco allora che OMT non pone attenzione solo al proprio bilancio. Essa ha in- vestito nella formazione dei propri dipendenti, ha creato un’alternanza delle mansioni in produzione, ha coinvolto il personale in tutto il ciclo produttivo, ha organizzato momenti di aggregazione fuori dall’orario la- vorativo: dagli eventi sportivi fino a momenti di convivialità collettiva. Possiamo sintetizzare che il futuro di OMT è tracciato sulla strada del radi- camento sul territorio e la proiezione internazionale. Grazie al dinamismo imprenditoriale, alla propensione la rischio e la capacità di lavorare in rete. Questa PMI italiana ha tutte le caratte- ristiche per continuare la propria cre- scita rappresentando pienamente la vitalità del nostro sistema produttivo. @gapeloso La sede OMT di Calvenzano, in provincia di Bergamo.

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